Due amiche al fronte, la tragedia quotidiana, la necessità di credere nel futuro: una prospettiva inedita sulla guerra in Ucraina, miglior documentario alla Festa del Cinema di Roma
Indagine sull’enigma di una ragazza: il dramma borghese di Francesca Archibugi si mantiene a distanza di sicurezza dal trauma. Alla Festa del Cinema di Roma
Il bilancio del presidente della Fondazione Cinema per Roma: “Stiamo ragionando con Gualtieri su nuovi spazi. I tagli al cinema sono dolorosi, ma la kermesse può aiutare”
Jasmine Trinca e Anson Boon migliori interpreti. Gran Premio a Nino, Premio Speciale al cast di 40 secondi. Premio del pubblico a Roberto Rossellini – Più di una vita, Tienimi presente è la miglior opera prima, Cuba & Alaska miglior documentario
Un adolescente a Napoli, tra rap battle e sogni di gloria: l’opera seconda di Nunzia De Stefano è scolastica e didascalica ma anche viva e autentica. Alla Festa del Cinema di Roma, sezione Freestyle (ovviamente)
Che giri (di Do) fanno due vite: come si mette in scena l’amore? Musica e parole di Arnaud Desplechin per un melodramma appassionato con un’ottima prima parte. Alla Festa di Roma
Alessio Maria Federici restituisce un ritratto accorato, intimista, attraverso le parole di chi ha conosciuto Libero De Rienzo da vicino. Un omaggio alla memoria, un flusso che ha le sue radici nella parola. Alla Festa del Cinema di Roma
Luc Besson riscrive Dracula come fiaba pop: un film spettacolare ma anemico, che trascolora le tensioni spirituali dell’originale letterario in un catechismo lasco e sbiadito. In Grand Public della Festa di Roma
Che bello l’esordio di Alberto Palmiero: la paura e il desiderio dei “feriti a morte”, il disincanto dei sognatori, l’impaccio dei difettosi. Tra il primo Moretti e i malincomici, alla Festa di Roma in Freestyle
Il ritorno di Pablo Trapero sembrerebbe una tradizionale resa dei conti di una famiglia ma spiazza tutti con una rivelazione inaspettata. Sceneggiatura di Sarah Polley, cast intonato, tutto godibile: alla Festa di Roma
Angeli della morte e animali in gabbia: l’esordio di Wang Tong non è da sottovalutare, al netto di qualche eccesso formale e di una discontinuità che ne minano la completa riuscita. Miglior regia alla Festa di Roma
Nunzia De Stefano presenta la sua opera seconda. Produce Matteo Garrone: “Un errore misurare successo solo da incassi sala. Oggi i film vengono visti in tanti modi: difendiamo le 'finestre' tra sala e piattaforme”
L’umanità in bilico tra luci e ombre, tra caduta e riscatto, tra fragilità e speranza nel bel doc diretto da Sabrina Varani, targato Tv2000. In Special Screenings alla Festa di Roma
Ritorno al passato, a uno dei film più famosi realizzati dalla Troma. Ma questo reboot è fuori tempo massimo, lontano dallo spirito dell’originale e senza una vera identità. Una delusione
Il documentario di Ilaria de Laurentiis, Raffaele Brunetti e Andrea Paolo Massara ricompone gli anni più fragili e fertili del maestro, quando dalla crisi nacque una nuova idea di cinema e di sé. In Progressive Cinema
Alireza Khatami firma un’allegoria complessa e affascinante sulla discendenza della violenza patriarcale. Notevole, in Concorso Progressive Cinema alla Festa di Roma
Il prequel di Mare fuori è l’origin story della protagonista delle ultime stagioni, una prevedibile operazione di fanservice senza romanticismo maledetto. Grand Public alla Festa di Roma
Il film di Ilaria De Laurentiis, Andrea Paolo Massara e Raffaele Brunetti è realizzato esclusivamente con materiali d’archivio. La figlia Isabella: “Sono rimasta incantata”
Ventuno anni dopo Un silenzio particolare, il lessico famigliare di Stefano Rulli (con Giovanni Piperno). Che commuove interrogando l’assenza della moglie Clara Sereni. Un grande film terapeutico alla Festa di Roma