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Chris Evans, Dakota Johnson e Pedro Pascal per Material Love
Material Love (Commedia, USA, 2025, 116’)
di Celine Song, con Dakota Johnson, Chris Evans, Pedro Pascal
● Una giovane e ambiziosa combina coppie di New York si ritrova a dover scegliere tra l’uomo ideale e il suo ex, tutt’altro che perfetto. In sala da giovedì 4 settembre
The Conjuring – Il rito finale (Horror, USA, 2025)
di Michael Chaves, con Vera Farmiga, Patrick Wilson, Mia Tomlinson
● I celebri investigatori del paranormale Ed e Lorraine Warren in un agghiacciante e potente nuovo atto della saga. In sala da giovedì 4 settembre


The Conjuring – Il rito finale
Il nascondiglio (Commedia, Svizzera/Francia/Lussemburgo, 2025, 88’)
di Lionel Baier, con Dominique Reymond, Michel Blanc, William Lebghil
● Durante il maggio del ’68 a Parigi, Christophe, un bambino di nove anni, viene lasciato in custodia dai giovani genitori impegnati nelle proteste studentesche. Christophe trascorre i giorni cruciali delle rivolte nel caratteristico appartamento di famiglia in Rue de Grenelle, insieme ai nonni, due zii (un artista e un intellettuale), e all’arzilla bisnonna di origini ucraine. Il racconto della quotidianità di questo strambo nucleo familiare, che fa della casa un vero e proprio nido, immerso in uno stile di vita bohemien e anticonformista, autenticamente identitario, in contrapposizione a quello profondamente borghese e “parigino” del vicinato. In sala da giovedì 4 settembre


William Lebghil, Michel Blanc, Ethan Chimenti, Dominique Reymond e Aurélien Gabrielli in La cache
(Véronique Kolber)Last Breath (Thriller, USA, 2025, 93’)
di Alex Parkinson, con Woody Harrelson, Simu Liu, Finn Cole
● Un gruppo di palombari è impegnato nelle acque tempestose del Mare del Nord. Dopo un guasto nel sistema di supporto, il sub Chris Lemons rimane intrappolato a circa 300 m di profondità con pochissimo ossigeno, mentre il team lotta contro il tempo, le correnti e una violenta tempesta per portarlo in salvo. In sala da giovedì 4 settembre


Finn Cole, Woody Harrelson e Simu Liu in Last Breath
(Mark Cassar)Una sorellina per Peppa Pig (Animazione, GB, 2025)
di Gretchen Mallorie
● Peppa Pig e la sua famiglia stanno per vivere insieme la più grande, strabiliante, emozionante delle avventure: l’arrivo di un nuovo bebè. È il momento perfetto per ristrutturare tutta la casa, cercare un’auto nuova e creare ricordi speciali insieme. Il film, composto dai nuovi episodi, da sei canzoni inedite e da coinvolgenti videoclip musicali, inviterà i più piccoli a ballare e cantare insieme a Peppa, alla sua famiglia e ai suoi amici. In sala da giovedì 4 a mercoledì 10 settembre


Elisa (Drammatico, Italia/Svizzera, 2025, 105’)
di Leonardo Di Costanzo, con Barbara Ronchi, Roschdy Zem, Diego Ribon
● Elisa, 35 anni, è in carcere da dieci anni, condannata per avere, senza motivi apparenti, ucciso la sorella maggiore e averne bruciato il cadavere. Sostiene di ricordare poco o niente del delitto, come se avesse alzato un velo di silenzio tra sé e il passato. Ma quando decide di incontrare il criminologo Alaoui e partecipare alle sue ricerche, in un dialogo teso e inesorabile i ricordi iniziano a prendere forma, e nel dolore di accettare fino in fondo la sua colpa Elisa intravede, forse, il primo passo di una possibile redenzione. In sala da venerdì 5 settembre


Un film fatto per Bene (Documentario, Italia, 2025, 100’)
di Franco Maresco
● Le riprese del film di Franco Maresco su Carmelo Bene vengono bruscamente interrotte dopo l’ennesimo incidente sul set. A staccare la spina è il produttore Andrea Occhipinti, esasperato dai ciak infiniti e dai ripetuti ritardi. Dal canto suo, il regista di Belluscone e La mafia non è più quella di una volta accusa la produzione di “filmicidio”, facendo poi perdere le sue tracce. A cercare di ricucire lo strappo è un amico di Maresco, Umberto Cantone, che chiama a testimoni tutti coloro che hanno partecipato all’impresa, in un'indagine che è l'occasione per ripercorrere la personalità e le idee dell’autore più corrosivo e apocalittico del cinema italiano. E se intanto, lontano da tutto e da tutti, Maresco stesse ultimando il suo film, diventato “il solo modo per dare forma alla rabbia e all’orrore che provo per questo mondo di merda”? In sala da venerdì 5 settembre


Un film fatto per Bene
Come ti muovi, sbagli (Commedia, Italia/Francia, 2025, 97’)
di Gianni Di Gregorio, con Gianni Di Gregorio, Greta Scarano, Tom Wlaschiha
● Riuscire a evitare tutti i fastidi della vita quotidiana, mettersi in salvo da ogni rottura di scatole è sufficiente per essere felici? Il professore a settant’anni suonati ha trovato finalmente la serenità, ha una bella casa, una discreta pensione, degli amici con cui scherzare, una signora con cui passare qualche giornata. Si dedica solo a cose piacevoli. Fino a quando la sua vita è messa sottosopra dall’arrivo della figlia, in crisi coniugale, e dei due ingombrantissimi nipotini. Nuove preoccupazioni, nuove angosce, ma anche nuovi affetti. Comincia così un’avventura nelle vite sentimentali degli altri, e nella sua, che gli farà capire che l’amore vale sempre la pena di essere vissuto, anche se porta tribolazioni, sacrifici e patimenti. Un film che riflette sull’amore e sull’inesorabile istinto degli esseri umani a mischiare il proprio destino con quello degli altri, con tutto quello che ne può derivare: fatiche ma anche gioie, e l’impressione di aver vissuto veramente. In sala da venerdì 5 settembre


Come ti muovi, sbagli
Highest 2 Lowest (Thriller, USA, 2025, 133’)
di Spike Lee, con Denzel Washington, Ilfenesh Hadera, Jeffrey Wright
● Quando un magnate della musica, noto per avere “il miglior orecchio del settore”, viene preso di mira per un riscatto, si scontra con un dilemma morale di vita o di morte. Disponibile su Apple Tv+ da venerdì 5 settembre


Highest 2 Lowest
(David Lee)Pomeriggi di solitudine (Documentario, Spagna/Francia/Portogallo, 2024, 125’)
di Albert Serra
● Andrés Roca Rey è una stella della corrida in attività. Il film è un suo ritratto che ci permette di riflettere sull’esperienza intima del torero che si assume il rischio di affrontare il toro come un dovere personale, per rispetto della tradizione e come una sfida estetica. Da questa sfida scaturisce una forma di bellezza effimera attraverso il confronto materiale e violento tra la razionalità umana e la brutalità dell’animale selvaggio. In sala da lunedì 8 a mercoledì 10 settembre


Tardes de soledad
Quir (Documentario, Italia, 2025, 105’)
di Nicola Bellucci
● A Palermo c’è un negozio diverso da tutti gli altri che si chiama Quir, un luogo d’amore che sfida ogni convenzione. I proprietari sono Massimo e Gino, insieme da quarantadue anni, forse la coppia queer più longeva d’Italia. Il loro piccolo negozio di pelletteria dove si accoglie, si confessa e si cura è diventato un importante punto d’incontro della locale scena LGBTQI+ che lotta per i propri diritti in una Sicilia ancora roccaforte della cultura patriarcale. In sala da lunedì 8 settembre
Franco Califano – Nun ve trattengo (Documentario, Italia, 2025, 67’)
di Francesca Romana Massaro, Francesco Antonio Mondini
● Una narrazione ambientata in una sola notte per celebrare il Maestro e per ricordarlo nella sua amata Roma. Il racconto è un viaggio intimo che prende il via dagli studi di Radio Radicale, dove uno speaker conduce una trasmissione dedicata a Califano. Contemporaneamente all'esterno, il Caronte Lele Vannoli fa il suo viaggio - realmente e metaforicamente - a bordo di un’auto d’epoca, sintonizzato sulle stesse frequenze di Radio Radicale, che l’accompagnano e lo guidano mentre attraversa una Roma onirica, dorata, piena di luoghi iconici della vita del Maestro. Ripercorrendo quelle tappe, Vannoli restituisce un tributo unico e prezioso a quello che è stato un mattatore delle notti capitoline. In radio intanto, si avvicendano le testimonianze dei personaggi che condividono ricordi e aneddoti che s’intrecciano alla musica, ai materiali inediti ed alla stessa voce di Califano che risuona nella notte dando spazio - più che ad un'immagine - al ricordo del suo inconfondibile timbro, permettendo allo spettatore di essere trasportato da tutta la potenza e la profondità di quelle corde vocali "disordinate" e vive più che mai. In sala da lunedì 8 settembre


Discesa libera (Commedia, Italia, 2025)
di Sandro Torella, con Jennifer Mischiati, Michele Gammino, Gaetano Mosca
● Quando un giovane attore esagera con la satira e dice una battuta di troppo, soprattutto se alla persona sbagliata, sarà accusato di vilipendio e emarginato dall’intero mondo dello spettacolo. È la storia di Manuel Falco che da giovane attore emergente si tramuta all’istante in un elemento indesiderato e si ritrova suo malgrado a fare il badante di Vittorio, anziano malato di Alzheimer. Solo e senza futuro Manuel si appassiona al suo nuovo e unico amico e cerca di usare i mezzi artistici per curare la malattia. Una volta entrato in contatto in clinica con la dottoressa Elisa De Blasi proverà a convincerla, forse anche per conquistarla, a fare uno spettacolo con i degenti, tra cui c’è anche Vittorio. Il “paradosso dell’attore”, che ogni giorno deve ripetere un copione non suo e come se non fosse mai accaduto in precedenza, si sovrappone al “paradosso dell’Alzheimer” che ti fa dimenticare chi sei e ciò che hai fatto in giornata, ma può lasciarti ricordi antichi vividi nella mente. Manuel intuisce questa possibilità: far rinascere loro come attori nel terribile e meraviglioso gioco della vita e forse per rinascere lui stesso grazie ai suoi nuovi amici. Lo spettacolo sarà un piccolo e inaspettato successo e scuoterà l’animo della gente ridando nuova linfa a Manuel e chissà, forse, permettendogli di ritrovare la strada maestra. In sala da lunedì 8 settembre

