"Una giornata decisiva" - Quirino Raganelli prende parte ad una gita con i colleghi della Ditta nella quale lavora, tra i quali c'è Gabriella, della quale è innamorato, e Alvaro, ex amante della ragazza. La timidezza e l'indecisione non solo impediscono a Quirino di chiarire la situazione con Gabriella, ma finiscono per metterlo alla mercé dell'intraprendenza di un'impiegata di eccezionale bruttezza.
"Il complesso della schiava nubiana" - L'onorevole Gildo Beozi, noto per la sua esemplarità morale, viene a sapere dell'imminente uscita d'un vecchio film al quale la moglie aveva preso parte prima del matrimonio. Preoccupato dello scandalo inevitabile, pur di recuperare il film e tutto il materiale pubblicitario, finisce in un ambiente equivoco e cade in una retata della squadra del buoncostume.
"Guglielmo il dentone" - Guglielmo Bertone, uomo di vasta cultura ed abilissimo dicitore, afflitto però da un'enorme dentatura che gli deturpa il viso, si presenta ad un concorso per il posto di lettore del telegiornale. L'impaccio e la mancanza di franchezza da parte di tutti gli esaminatori non impediranno a Guglielmo "il dentone" di battere gli altri concorrenti e di ottenere l'ambito posto.
I complessi
ITALIA, FRANCIA - 1965
- Regia: - ("Una giornata decisiva"), - ("Il complesso della schiava nubiana"), - ("Guglielmo il dentone")
- Attori: - Guido Raganelli ("Una giornata decisiva"), - Gabriella ("Una giornata decisiva"), - Alvaro Morandini ("Una giornata decisiva"), - Ernesto ("Una giornata decisiva"), - Perelli ("Una giornata decisiva"), - Zitella ("Una giornata decisiva"), - Un collega ("Una giornata decisiva"), - Un collega ("Una giornata decisiva"), - Una collega ("Una giornata decisiva"), - Progessor Gildo Beozi ("Il complesso della schiava nubiana"), - Moglie di Gildo ("Il complesso della schiava nubiana"), - Sig.na Baracchi Croce, la segretaria ("Il complesso della schiava nubiana"), - La suocera ("Il complesso della schiava nubiana"), - L'antiquario ("Il complesso della schiava nubiana"), - Un funzionario ("Il complesso della schiava nubiana"), - Guglielmo Bertone ("Guglielmo il dentone"), - Francesco Martello ("Guglielmo il dentone"), - Padre Baldini ("Guglielmo il dentone"), - Esaminatore ("Guglielmo il dentone"), - Esaminatore ("Guglielmo il dentone"), - Esainatore ("Guglielmo il dentone"), - Esaminatore ("Guglielmo il dentone"), - Esaminatore ("Guglielmo il dentone"), - Se stesso ("Guglielmo il dentone"), - Se stesso ("Guglielmo il dentone"), - Se stessa ("Guglielmo il dentone"), - Se stessa ("Guglielmo il dentone"), - Se stessa ("Guglielmo il dentone"), - Il concorrente eliminato ("Guglielmo il dentone"), - Portiere all'ingresso della RAI ("Guglielmo il dentone"), - ("Guglielmo il dentone"), - ("Il complesso della schiava nubiana")
- Soggetto: Ruggero Maccari - ("Una giornata decisiva"), Ettore Scola - ("Una giornata decisiva"), Dino Risi - ("Una giornata decisiva"), Age - ("Il complesso della schiava nubiana"), Scarpelli (Furio Scarpelli) - ("Il complesso della schiava nubiana"), Rodolfo Sonego - ("Guglielmo il dentone"), Alberto Sordi - ("Guglielmo il dentone")
- Sceneggiatura: Ruggero Maccari - ("Una giornata decisiva"), Ettore Scola - ("Una giornata decisiva"), Marcello Fondato - ("Una giornata decisiva"), Piero De Bernardi - ("Il complesso della schiava nubiana"), Leo Benvenuti - ("Il complesso della schiava nubiana"), Rodolfo Sonego - ("Guglielmo il dentone"), Alberto Sordi - ("Guglielmo il dentone")
- Fotografia: Ennio Guarnieri - ("Una giornata decisiva" / "Il complesso della schiava nubiana"), Mario Montuori - ("Guglielmo il dentone"), Arturo Zavattini - (operatore alla macchina)
- Musiche: Armando Trovajoli - ("Una giornata decisiva" / "Il complesso della schiava nubiana" / "Guglielmo il dentone")
- Montaggio: Roberto Cinquini - ("Una giornata decisiva" / "Guglielmo il dentone"), Giorgio Serralonga - ("Il complesso della schiava nubiana")
- Scenografia: Giorgio Giovannini - ("Una giornata decisiva"), Giancarlo Bartolini Salimbeni - ("Il complesso della schiava nubiana" ), Luciano Spadoni - ("Guglielmo il dentone")
- Costumi: Gaia Romanini - ("Una giornata decisiva" / "Il complesso della schiava nubiana"), Luciano Spadoni - ("Guglielmo il dentone")
- Episodi: Una giornata decisiva - Il complesso della schiava nubiana - Guglielmo il dentone
-
Altri titoli:
Complexes
Les complexes - Durata: 100'
- Colore: B/N
- Genere: COMMEDIA, FILM A EPISODI
- Specifiche tecniche: PANORAMICA
- Produzione: GIANNI HECHT LUCARI PER DOCUMENTO FILM, S.P.C.E. (PARIGI)
- Distribuzione: EURO INTERNATIONAL FILM - CD VIDEOSUONO (CINECOLLECTION)
CRITICA
"Qualche volta anche il film a episodi (...) riesce a interessare e a divertire (...). E' il caso, crediamo, de 'I complessi', un bianco e nero suddiviso in tre episodi, ciascuno dei quali affidato a un regista diverso. (...) Dei tre episodi (...) il più equilibrato e meglio condotto ci sembra il secondo ("Il complesso della schiava nubiana"). Ottimi spunti individuali, comunque, hanno tutti e tre i protagonisti". (Anonimo, "Il Resto del Carlino", 18 settembre 1965).
"Il film è scorrevole, divertente, (...). Il personaggio di Manfredi è il più comune, quello di Tognazzi il più sinistro, quello di Sordi il più provocatorio. I primi due attori ripetono - con fantasia il primo, e misura il secondo - prestazioni già note." (Ugo Casiraghi, 'l'Unità', 18 settembre 1965)
"Senza Manfredi, attore di derivazione chapliniana, intelligente, fine e misurato, che con un solo gesto risparmia trenta battute di dialogo e che sembra tagliato sulla misura precisa di questi personaggi, i miti ometti della strada che trovano nel piacere di un sorriso il riscatto da mille umiliazioni, l'episodio di Risi sarebbe stato disastroso. (...) Per fortuna la coppia Sonego Sordi (...) rialza di colpo il tono del film con il terzo episodio intitolato 'Guglielmo il dentone'. (...) Quella di Sonego è una sceneggiatura di ferro, calibrata al decimo di millimetro, senza una sbavatura, senza la minima concessione alla volgarità, al risaputo, al convenzionale. Nel suo genere e a modo suo, è un piccolo capolavoro di fantasia, di grazia e di comicità, che consente tra l'altro all'attore di prodursi in un irresistibile pezzo di bravura. (...) D'Amico regista, dirige con eleganza." (Onorato Orsini, 'La Notte', 18 settembre 1965)
"Il film è scorrevole, divertente, (...). Il personaggio di Manfredi è il più comune, quello di Tognazzi il più sinistro, quello di Sordi il più provocatorio. I primi due attori ripetono - con fantasia il primo, e misura il secondo - prestazioni già note." (Ugo Casiraghi, 'l'Unità', 18 settembre 1965)
"Senza Manfredi, attore di derivazione chapliniana, intelligente, fine e misurato, che con un solo gesto risparmia trenta battute di dialogo e che sembra tagliato sulla misura precisa di questi personaggi, i miti ometti della strada che trovano nel piacere di un sorriso il riscatto da mille umiliazioni, l'episodio di Risi sarebbe stato disastroso. (...) Per fortuna la coppia Sonego Sordi (...) rialza di colpo il tono del film con il terzo episodio intitolato 'Guglielmo il dentone'. (...) Quella di Sonego è una sceneggiatura di ferro, calibrata al decimo di millimetro, senza una sbavatura, senza la minima concessione alla volgarità, al risaputo, al convenzionale. Nel suo genere e a modo suo, è un piccolo capolavoro di fantasia, di grazia e di comicità, che consente tra l'altro all'attore di prodursi in un irresistibile pezzo di bravura. (...) D'Amico regista, dirige con eleganza." (Onorato Orsini, 'La Notte', 18 settembre 1965)