Assegnati i premi della National Society of Film Critics, una delle principali associazioni di critica cinematografica statunitense. A trionfare nella 55ª edizione è Nomadland di Chloé Zhao, che prosegue la sua corsa verso gli Oscar dopo il Leone d'Oro all'ultima Mostra di Venezia e il Premio del Pubblico al Toronto Film Festival. Oltre al riconoscimento come miglior film, trionfano anche la protagonista Frances McDormand e il direttore della fotografia Joshua James Richards.

Come consuetudine, la National Society rende noto l'esito delle votazioni, diffondendo la terna dei più votati. Tutti i film citati per il premio principale sono diretti da registe, mentre tra i migliori registi spicca, piazzato in seconda posizione, Steve McQueen con un film, Small Axe, che in realtà fa parte di una miniserie televisiva.

Il compianto Chadwick Boseman, dato per frontrunner ai prossimi Oscar, appare tra i perdenti in entrambe le categorie attoriali maschili: tra i protagonisti ha avuto la meglio Delroy Lindo per Da 5 Bloods di Spike Lee, film per cui Boseman era in lizza tra i non protagonisti, premio andato a Paul Raci di Sound of Metal.

 

Miglior film

Nomadland di Chloé Zhao

secondo classificato: First Cow di Kelly Reichardt

terzo classificato: Mai raramente a volte sempre di Eliza Hittman

Miglior regista

Chloé Zhao - Nomadland

secondo classificato: Steve McQueen - Small Axe

terzo classificato: Kelly Reichardt - First Cow

Miglior attore

Delroy Lindo - Da 5 Bloods - Come fratelli

secondo classificato: Chadwick Boseman - Ma Rainey's Black Bottom

terzo classificato: Riz Ahmed - Sound of Metal

Miglior attrice

Frances McDormand - Nomadland

secondo classificato: Viola Davis - Ma Rainey's Black Bottom

terzo classificato: Sidney Flanigan - Mai raramente a volte sempre

Miglior attore non protagonista

Paul Raci - Sound of Metal

secondo classificato: Glynn Turman - Ma Rainey's Black Bottom

terzo classificato: Chadwick Boseman - Da 5 Bloods - Come fratelli

Miglior attrice non protagonista

Marija Bakalova - Borat - Seguito di film cinema

secondo classificato: Amanda Seyfried - Mank

terzo classificato: Yoon Yeo-jeong - Minari

Borat Subsequent Moviefilm
Borat Subsequent Moviefilm
Borat Subsequent Moviefilm
Borat Subsequent Moviefilm

Miglior sceneggiatura

Eliza Hittman - Mai raramente a volte sempre

secondo classificato: Jonathan Raymond e Kelly Reichardt - First Cow

terzo classificato: Charlie Kaufman - Sto pensando di finirla qui

Miglior fotografia

Joshua James Richards - Nomadland

secondo classificato: Shabier Kirchner - Lovers Rock

terzo classificato: Leonardo Simões - Vitalina Varela

Miglior film in lingua straniera

Colectiv di Alexander Nanau

secondo classificato: Bacurau di Kleber Mendonça Filho e Juliano Dornelles ex aequo con La ragazza d'autunno di Kantemir Balagov

terzo classificato: Vitalina Varela di Pedro Costa

Miglior documentario

Time di Garrett Bradley

secondo classificato: City Hall di Frederick Wiseman

terzo classificato: Colectiv di Alexander Nanau

Film Heritage Award

Women Make Movies «che, dagli anni settanta, distribuisce film audaci e unici diretti da donne che esercenti più convenzionali non avrebbero altrimenti toccato»

Film Comment che, «fondata nel 1962 e attualmente in pausa, è stata a lungo la rivista americana di cinema più significativa e a tutto campo»

Il Brattle Theatre a Cambridge «tra i principali cinema di seconda visione d'America, che proietta film d'essai dal 1953 e continua imperterrita a portare avanti l'onorata tradizione dei double features quotidiani»