Il film di James Gunn conquista la vetta con oltre 431mila euro nel primo giorno, battendo Jurassic World – La rinascita e F1. Numeri in linea con Man of Steel del 2013
James Gunn rifonda l’Uomo d’Acciaio in chiave pop-fumettistica, chiudendo l’era del supereroe tragico e inaugurando quella dell’ironia: la commedia come zeitgeist
Una figura nata da due autori marginalizzati (Jerry Siegel e Joe Shuster) trasformata in asset di una multinazionale (la DC Comics) che continua a produrre valore senza condividere l’eredità con chi l’ha ideato
Torna il più buono e integerrimo dei supereroi. E a dirigerne le gesta è James Gunn, regista politicamente scorretto e provocatore seriale. Dal 9 luglio al cinema
Il supereroe della DC Comics è pronto a conquistare le sale italiane. Ma ci sono anche altri arrivi, soprattutto per il cinema d’essai. E il grande ritorno di un cult di Dario Argento
In arrivo tanti blockbuster, tra usato sicuro (i nuovi Fantastici 4 e Superman, il sequel di Jurassic World) e scommesse originali (Elio e F1), ma anche una marea di titoli italiani e europei d’essai. Piatto ricco: il pubblico ci si ficcherà?
Da oggi il primo teaser trailer dell’atteso cinecomic, tra novità e cose mai viste: “È la storia di un uomo con poteri alieni che deve affrontare anche ostacoli interiori e psicologici”. Con la rising star David Corenswet