Il regista americano, figura cruciale ma sottovalutata del cinema indipendente, in Concorso sulla Croisette con il suo omaggio a una stagione irripetibile. Per l’unica rivoluzione possibile: quella dello stile
“Guarda – ti dicevano quei film – che il cinema non è un modo di esprimersi impossibile, è a portata di mano, molto di più di quanto non sembri”: il racconto del massimo storico italiano, in attesa dell’omaggio di Richard Linklater a Cannes 78. E svela un’incredibile retroscena
Aspettando Nouvelle Vague, il film di Richard Linklater in Concorso a Cannes 78, uno dei più celebri critici cinematografici francesi ci racconta quell’incredibile stagione
Tutto in una sera, tutto in un ambiente, quasi in diretta: Richard Linklater e la fine di un matrimonio artistico in un film di fantasmi che somiglia a una canzone di Hart e Rodgers. Con un gigantesco Ethan Hawke, in Concorso a Berlino 75
La line-up della 75a edizione: in concorso Richard Linklater, Michel Franco, Hong Sang-soo, Radu Jude, Vivian Qu. E niente Italia (ma nella sezione Perspective c’è un film italo-filippino)
Un film clamoroso che scova il classico nel contemporaneo, svela la cinefilia nell’immaginario, trova l’ordinario nello straordinario. Sceneggiatura magistrale, Richard Linklater e Glen Powell in stato di grazia
“Contiene in sé generi differenti, ciò che attrae il pubblico è che il protagonista è intrappolato nel suo personaggio”. E sull’impresa Merrily We Roll Along: “Tra diciotto anni potremmo aver finito”
Linklater si fa cantore dell'infanzia e di un'epoca. Gira un film che è testimonianza, suggestione, meraviglia. E va alla ricerca di sensazioni perdute. Disponibile su Netflix
Spiazzante e confuso, il racconto frammentario della crisi di un genio. Cate Blanchett, una scheggia impazzita. Un fallimento senza scampo o il grande film malato di Linklater?