Il miglior film del Concorso Internazionale è Girls & Gods, “rappresentazione poetica e potente della resistenza femminile”. Nella sezione Biografilm Italia si impone Il Pilastro, “una storia locale che diventa universale
Ritratto appassionato della leggendaria Ewa Benesz, pioniera della ricerca teatrale europea, mentre si prepara a tornare nella natia Polonia. In anteprima al Biografilm nella sezione Concorso Italia
Joshua Oppenheimer e la sua prima volta nella fiction: un film originale e ossimorico, che unisce la fantascienza distopica, il musical e l’atmosfera onirica. In anteprima italiana al Biografilm
Il regista al festival per l’anteprima italiana del suo primo film di fiction, un musical apocalittico con George MacKay e Tilda Swinton: “Senza canzoni sarebbe la storia desolante di una famiglia che lotta per sopravvivere. Stiamo precipitando verso l’abisso, ma, insomma, il sole sorgerà domani, no?”. Dal 3 luglio nelle sale italiane
Il grande regista apre il festival con il documentario che rilegge 1984: “Stiamo vivendo di nuovo gli anni Trenta. E quando tutti se ne accorgeranno sarà troppo tardi”
Raoul Peck inquadra la drammatica attualità di 1984 e si conferma irrinunciabile autore militante. Qua e là didascalico, ma che bello quando trova l’afflato poetico. Film d’apertura del Biografilm
Tra i tanti ospiti della ventunesima edizione, Tom Quinn (fondatore e CEO di Neon), Joshua Oppenheimer, George MacKay e Radu Jude. Apertura con Orwell: 2+2=5 di Raoul Peck, chiusura con The Encampments. In cartellone anche Alpha e Together
Il regista riceverà il premio alla carriera del festival di Bologna. La produttrice Francesca Andreoli, fresca vincitrice di David per Vermiglio, scelta come presidente della Giuria Internazionale