Il grande colpo dei sette uomini d'oro

Pescati con le mani nel sacco nel corso di un furto a Roma, i "sette uomini d'oro" ed il professore, loro capo, anziché venire puniti dalla Grande Potenza nella cui rete sono cascati, vengono incaricati di una delicata missione politica che accettano con l'intenzione di abbinare alla missione il furto di 7.000 tonnellate d'oro. Con un'attrezzatura eccezionale, e cioè un sommergibile atomico ed i più recenti ritrovati elettronici, i sette risolvono brillantemente l'incarico ricevuto e contemporaneamente s'impadroniscono dell'oro che depositano su un'isoletta messa a disposizione dalla medesima Grande Potenza. Ma non tutto funziona secondo i minuziosissimi piani del professore. In un primo momento gli uomini, inebriati alla vista del prezioso metallo, s'azzuffano; poi, riordinate le file, l'isola viene assediata strettamente dalle navi della Grande Potenza. Bisognerà escogitare un altro piano per godere il frutto di tanto duro lavoro...