Ma cosa ci dice il cervello

3/5
Da Befana a supereroina, e Paola Cortellesi vola più alto: regia di Riccardo Milani, cast affiatato, una commedia divertente

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ITALIA 2019
Giovanna è una donna dimessa, addirittura noiosa, che si divide tra il lavoro al Ministero e gli impegni scolastici di sua figlia Martina. Dietro questa scialba facciata, Giovanna in realtà è un agente segreto, impegnato in pericolosissime missioni internazionali. In occasione di una rimpatriata tra vecchi compagni di liceo, i gloriosi "Fantastici 5", tra ricordi e risate, Giovanna ascolta le storie di ognuno e realizza che tutti, proprio come lei, sono costretti a subire quotidianamente piccole e grandi angherie al limite dell'assurdo. Con tutti i mezzi a sua disposizione e grazie ai più stravaganti travestimenti, darà vita a situazioni esilaranti che serviranno a riportare ordine nella sua vita e in quella delle persone a cui vuole bene.
SCHEDA FILM

Regia: Riccardo Milani

Attori: Paola Cortellesi - Giovanna, Stefano Fresi - Roberto, Tomas Arana - Eden Bauer, Emanuele Armani - Edoardo, Teco Celio - Gerard Colasante, Remo Girone - Comandante D'Alessandro, Chiara Luzzi - Martina, Vinicio Marchioni - Marco, Lucia Mascino - Francesca, Ricky Memphis - Dario Carocci, Paola Minaccioni - Anita, Giampaolo Morelli - Enrico, Claudia Pandolfi - Tamara, Alessandro Roia - Manager, Carla Signoris - Agata

Soggetto: Furio Andreotti, Giulia Calenda, Paola Cortellesi, Riccardo Milani

Sceneggiatura: Furio Andreotti, Giulia Calenda, Paola Cortellesi, Riccardo Milani

Fotografia: Saverio Guarna

Musiche: Andrea Guerra - originali

Montaggio: Patrizia Ceresani, Francesco Renda

Scenografia: Maurizia Narducci

Costumi: Alberto Moretti

Effetti: Franco Galiano, Rodolfo Migliari - supervisore, visivi

Suono: Adriano Di Lorenzo - mixer, Paolo Amici - montaggio, David Quadroli - montaggio

Aiuto regia: Giorgio Melidoni

Durata: 98

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Produzione: LORENZO GANGAROSSA, MARIO GIANANI, LORENZO MIELI PER WILDSIDE, VISION DISTRIBUTION

Distribuzione: VISION DISTRIBUTION

Data uscita: 2019-04-18

TRAILER
NOTE
- REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON SKY CINEMA, TIMVISION; IN ASSOCIALZIONE CON CRÉDIT AGRICOLE VITA, IMPREBANCA AI SENSI DELLE NORME SUL TAX CREDIT.

- PRODUTTORI ESECUTIVI: OLIVIA SLEITER, GIANLUCA LEURINI.

- CANDIDATO NASTRI D'ARGENTO 2019 PER: MIGLIOR ATTORE COMMEDIA (STEFANO FRESI), MIGLIORI ATTRICI COMMEDIA (PAOLA CORTELLESI, PAOLA MINACCIONI, CARLA SIGNORIS).
CRITICA
"I migliori film sui servizi segreti italiani li ha girati un ex ufficiale di Marina, Francesco De Robertis, con pochi soldi e molta bravura. 'Sono Uomini ombra', con Giorgio Albertazzi, e 'Mizar', con Franco Silva. Dopo, sono venuti l'episodio di Carlo Lizzani, con Vittorio Gassman, ne 'La guerra segreta'' (1966); e di recente Una storia senza nome' di Roberto Andò, con Renato Carpentieri. Ora esce 'Ma cosa ci dice il cervello', titolo che pare una domanda priva di punto interrogativo. Lo firma Riccardo Milani, miscelando i toni della commedia e l'avventura esotica in Marocco e in Spagna. Altalenante, la sceneggiatura è di Furio Andreotti, Giulia Calenda, Paola Cortellesi e del marito, cioè Milani. Avvenutra. 'Ma cosa ci dice il cervello' ha una prima mezz'ora non tanto originale, ma che funziona perché non viene voglia di guardare l'orologio. Il nuovo, o meglio il rinnovato, affiora nella modalità avventura, quando, dopo sessantacinque anni, si rivede in azione un'agente italiana. Il caso precedente era stato quello, sempre nell'area nordafricana, di Dawn Addams nel citato 'Mizar'. Paola Cortellesi non ha l'apparenza di una femme fatale adibita a spia. (...) Milani s'è ricordato della scena dell'inseguimento (con delitto) nel suk di Marrakech in 'L'uomo che sapeva troppo' di Alfred Hitchcock e impegna la Cortellesi in una sua versione meno drammatica e meno riuscita. Il film di Milani riprende credibilità al ritorno tra le mura di casa e quando l'agente segreta incontra, su un barcone sul Tevere, quattro compagni di liceo (Claudia Pandolfi, Lucia Mascino, Vinicio Marchioni, Stefano Fresi) un tempo brillanti e ora irrisolti. (...) Lato Roma, invece, Paola Minaccioni, (...) è offerta una memorabile tirata di purissimo astio." (Maurizio Cabona, 'Il Messaggero', 18 aprile 2019)