Ripubblichiamo questo pezzo di Luca Pallanch, uscito sul numero di dicembre 2005 della Rivista del Cinematografo: tutto quello che c’è da sapere su Woody attraverso le parole (rivelatrici) di un suo alter ego: “La vecchiaia? Non è così terribile se vi siete lavati i denti”
Tra damnatio memoriae e boicottaggi, Allen resta il più laico dei moralisti: una sapienza ebraica in forma di commedia, che dall’amore al caso, dalla colpa alle illusioni ci insegna l’arte minima, ma ostinata, di continuare a vivere
Forte della credibilità “alternativa” e di un rapporto sereno con l’invecchiamento, non si è accontentata di essere merce a uso e consumo di Hollywood. Ed è diventata la più spumeggiante e spericolata “aging girl” dei nostri tempi
Indimenticabile icona di Io e Annie e musa di Woody Allen. Attrice, regista e autrice, ha reinventato la commedia americana con ironia e vulnerabilità, diventando simbolo di libertà e autenticità a Hollywood. Aveva 79 anni
Da Charlot a Oliver Stone, passando per Mary Poppins e Una poltrona per due, fino a La grande scommessa e l’imminente Cento domeniche: l’importante è criticare l’avidità della finanza
Woody Allen in grande forma per il suo 50esimo film da regista, il primo recitato in francese. Amori, inganni, sensi di colpa ma - su tutto - la riflessione su ineluttabilità del fato e buona sorte da costruirsi con ogni mezzo utile. Commedia in giallo di rara lucidità ed eleganza
Il maestro newyorchese porta fuori concorso al Lido Coup de Chance, ambientato a Parigi e recitato in francese: "Sono stato un regista e un uomo fortunato, spero possa continuare così, è ancora pomeriggio, chissà..."
Il poster e il bande-annonce del nuovo thriller del maestro americano. Ambientato a Parigi, con Niels Schneider, Lou de Laâge, Valérie Lemercier, Melvil Poupaud. Sarà alla Mostra di Venezia?
Goldwyn e Pabst cercarono (invano) la collaborazione di Freud, Hitchcock provò a girare il “primo film psicoanalitico”, ma solo Allen ha trovato una dimensione ideale
Il meglio della filmografia che fu: nel mese di giugno un viaggio nel tempo e nello spazio tra Cinecittà e Hollywood. Poi omaggi ad Alberto Sordi e Vittorio Gassmann, con l'ultimo Woody Allen in prima visione
Quasi sette milioni in cinque giorni per il sequel Disney, che a livello globale è già a 738 milioni. Woody Allen al secondo posto, reggono Cetto e Polanski
Ventata d'aria fresca per il regista newyorkese: nel suo prossimo film "Amazon" avrà le due giovani primedonne insieme alla rising star Timothée Chalamet (Call Me By Your Name)