Al cinema

  • Giovedì 24 novembre

Tori e Lokita di Jean-Pierre e Luc Dardenne, con Pablo Schils, Joely Mbundu, Alban Ukaj (Drammatico, Belgio-Francia, 88’). Ambientato nel Belgio dei giorni nostri, è la storia di un giovane e di un'adolescente giunti dall'Africa da soli. La loro unica arma contro le difficili condizioni di vita che si trovano ad affrontare è la loro solida amicizia. Immigrazione ed esilio sono congeniali ai fratelli (La Promessa, Il matrimonio di Lorna), sempre indagati con una camera all’altezza dei loro personaggi, analitica nelle disamina ed empatica nella resa. E anche la giovane età è un tema ricorrente. I Dardenne accendono i riflettori, non per sanzionare né per stigmatizzare, ma per illuminare questioni non sanate, problemi annosi, giacché davvero molto poco è cambiato dopo Rosetta. C’è, e non poco, del buono nel film, ma molto non va: didascalismo e “spiegazionismo” hanno piena e vasta residenza nel copione, la parola potere sull’immagine, la programmaticità, la paradigmaticità e l’esemplarità.

La California di Cinzia Bomoll, con Silvia Provvedi, Giulia Provvedi, Lodo Guenzi (Drammatico, Italia-Cile, 100’). In un paese emiliano curiosamente chiamato “La California”, la storia di due gemelle cresciute in campagna con i diversamente infelici genitori, il padre punk che si dedica ai suini e la madre inquieta che fa i tortellini per il Circolo ARCI. Attorno a loro una vasta umanità che ha a che fare con i racconti di Stefano Benni, le canzoni degli Skiantos, i fumetti di Andrea Pazienza, le memorie partigiane. Tra la Via Emilia e il West, crescono, si innamorano, litigano, cercano un posto nel mondo, finché un evento drammatico rivoluziona gli equilibri (che forse non sono mai stati tali). Film schietto e diretto, nel cuore nero di una terra di frontiera, imperfetto ma generoro. Con la voce narrante di Piera Degli Esposti (accreditata anche come sceneggiatrice).

Spaccossa di Vincenzo Pirrotta, con Vincenzo Pirrotta, Selene Caramazza, Ninni Bruschetta (Drammatico, Italia, 105’). Nella Palermo più periferica e non da cartolina, nel sottobosco stigmatizzato dal sopravvivere con qualunque mezzo possibile, opera indisturbata un’organizzazione criminale letteralmente “spaccaossa”: in un deposito abbandonato, riducono in frantumi gli arti di clienti consenzienti con l’ausilio di un trolley carico di pesi d’acciaio scaraventato dall’alto di un’impalcatura. Ma l’ingranaggio ben oliato si incastrerà a causa di un risvolto imprevedibile. Ispirato ad un fatto di cronaca nera, scritto dal regista esordiente con Ignazio Rosato, Salvo Ficarra e Valentino Picone, un racconto corale di dirompente crudezza e tronfia povertà morale, ritratto brutale di un degrado sociale così indigesto da suscitare l’urgenza nel doverlo testimoniare.

Fortuna Granda di Alberto Gottardo e Francesca Sironi (Documentario, Italia, 73’). Un mondo chiuso, circondato dall’acqua, dove tutti gli abitanti lavorano nella raccolta delle vongole. È Goro, in fondo al Delta del Po. Qui vivono i protagonisti di “Fortuna granda”, quattro ragazzi di sedici anni iscritti a un istituto professionale aperto per combattere la dispersione scolastica e che si preparano a fare il mestiere dei loro genitori. I ragazzi si muovono cercando il proprio spazio dentro un destino che sembra già determinato. È con i loro occhi che il film guarda alla comunità degli adulti, ai padri che li aspettano in laguna, alla scuola che prova a trattenerli, a un futuro che pare lì da sempre.

Poker Face di di Russell Crowe, con Russell Crowe, Liam Hemsworth, Rza (Thriller, U.S.A., 89’). Il giocatore miliardario Jake Foley regala ai suoi migliori amici una notte che non dimenticheranno mai: la possibilità di vincere più soldi di quanti ne avessero mai sognati. Ma per giocare, dovranno rinunciare all'unica cosa per cui hanno lottato tutta la vita… mantenere i loro segreti. Man mano che il gioco va avanti, gli amici scopriranno qual è la vera posta in gioco, la posta più grande di tutte.

Russell Crowe in Poker Face
Russell Crowe in Poker Face
Russell Crowe in Poker Face

Una voce fuori dal coro di Yohan Manca, con Maël Rouin Berrandou, Judith Chemlam, Dali Benssalah (Drammatico, Francia, 108’). Nour ha quattordici anni ed è l’ultimo di quattro fratelli, tutti alle prese con le sfide della giovinezza e della vita. I quattro sono abituati a fare famiglia tra loro da quando hanno perso il padre. I fratelli più grandi si arrangiano tra vari lavoretti e con l’inizio dell’estate anche Nour viene coinvolto per contribuire all’economia familiare e alla cura della madre malata. Ma un giorno incontra Sarah, un’insegnante di canto che lo coinvolge nel suo corso. Per Nour è l’occasione di scoprire una passione innata che gli viene dai genitori e per aprirsi a un mondo diverso da quello in cui è cresciuto.

Gli occhi del diavolo di Daniel Stamm, con Jacqueline Byers, Colin Salmon, Christian Navarro (Horror, U.S.A., 93’). Secondo i recenti rapporti del Vaticano, negli ultimi anni i casi di possessione demoniaca sono aumentati in modo significativo. Per preparare i sacerdoti a fronteggiare il Male, la Chiesa Cattolica ha riaperto segretamente le scuole di esorcismo. Gli occhi del diavolo è ambientato proprio in una di questa scuole dove la giovane Suor Ann crede fortemente che compiere esorcismi sia la sua vocazione, sebbene siano autorizzati solo i sacerdoti ad eseguirli. Uno dei professori percepisce il dono speciale della donna e le consente di essere la prima suora a studiare e ad assistere al rituale.

  • Venerdì 25 novembre

Tenebra – Questa è la mia vendetta di Giuseppe Di Giorgio, con Giuseppe Di Giorgio, Stefania Santececca, Enzo Stasino (Thriller, Italia, 87’). Dal romanzo di David Pratelli. La storia di un uomo il cui passato è avvolto nel mistero. Delle donne non tollera né l'inganno né il rifiuto e per vivere in assoluta normalità, la sua mente deve raggiungere sempre l'estremo, al punto di compiere gesti inconcepibili: punirle con l'omicidio.

  • Lunedì 28 novembre

I misteri di Compton House di Peter Greenaway, con Anthony Higgins, Janet Suzman, Anne-Louise Lambert (Grottesco, G.B., 108’). Torna, in versione restaurata, il capolavoro di Greenaway, a quarant’anni dall’uscita. Nel diciassettesimo secolo, in uno Wiltshire apparentemente idilliaco, la moglie di un aristocratico commissiona dodici disegni della tenuta del marito a un ambizioso paesaggista, il quale negozia i termini del contratto prevedendo che includa i favori sessuali della committente. Ma quando dal fossato viene estratto un cadavere, i disegni del paesaggista potrebbero rivelare più di quanto lui creda. Questo brillante, stilizzato ed erotico giallo di campagna impose Greenaway come regista di fama internazionale. I costumi stravaganti, la trama intricata, i dialoghi elegantemente salaci e la colonna sonora ipnotica di Michael Nyman fanno del film una delizia per le orecchie, gli occhi e la mente.

La bella stagione di Marco Ponti (Documentario, Italia, 95’). Un film su una squadra di calcio unica, che ha deciso, di punto in bianco, di diventare per una stagione non solo la più forte, ma soprattutto la più bella. Questa squadra è la Sampdoria 1990-1991, la mitica Samp di Vialli e di Mancini. Il film segue lo svolgimento dell’annata 1990-1991 culminata con la vittoria dello scudetto. Contemporaneamente, segue i componenti della squadra, giocatori, dirigenti, tifosi, fino ad arrivare ai campioni d’Europa del 2021, che hanno avuto la fortuna di avere come allenatore e come mentore due miti come Gianluca Vialli e Roberto Mancini. La vittoria come meraviglioso scenario sempre possibile anche quando è impossibile, il successo frutto della fatica vera e non solo di quella finanziaria, l’amicizia come arma vincente contro ogni ostacolo.

Franco Battiato  – La voce del padrone di Marco Spagnoli (Documentario, Italia). Per celebrare il genio indiscusso della musica italiana, un viaggio nella musica e nella vita di Battiato, attraverso le sue esibizioni più significative, immagini di repertorio e i racconti di testimoni d’eccezione che ci restituiscono la sua storia e la sua personalità. Ad accompagnare lo spettatore in questo viaggio è Stefano Senardi, tra i più grandi produttori discografici italiani, autore del film insieme al regista, e caro amico di Battiato. Partendo da Milano e arrivando fino a Milo, nella casa di Franco Battiato, Senardi incontra personalità molto diverse: Nanni Moretti, Willem Dafoe, Oliviero Toscani, Caterina Caselli, Mara Maionchi, Morgan, Alice, Carmen Consoli, Vincenzo Mollica e tanti altri che lo conoscevano bene.

Franco Battiato (credits: Altre Storie)
Franco Battiato (credits: Altre Storie)
Franco Battiato (credits: Altre Storie)

Botticelli e Firenze. La nascita della bellezza di Francesca Priori (Documentario d’arte, Italia). Con la voce narrante di Jasmine Trinca, un viaggio attraverso i capolavori del Maestro racchiusi in quel Museo a cielo aperto che è Firenze: un itinerario inedito per scoprire l’inventore di un nuovo modello di bellezza capace di superare la barriera dei secoli e ispirare i contemporanei.

Space Monkeys di Aldo Iuliano, con Souad Arsane, Amanda Campana, Haroun Fall (Drammatico, Italia, 90’). Cinque adolescenti durante una festa di fine estate giocano con un'intelligenza artificiale che disegna sfide pericolose: la più estrema di tutte li costringerà ad abbandonare la loro innocenza.

In streaming

  • Giovedì 24 novembre

Il diario segreto di Noel di Charles Shyer, con Justin Hartley, Bonnie Bedelia, James Remar (Sentimentale, U.S.A., 99’). NETFLIX. Quando l'autore di bestseller Jake Turner torna a casa per Natale per liquidare le proprietà della defunta madre che non vedeva da tempo, scopre un diario che potrebbe contenere i segreti del suo passato e di quello di Rachel, una misteriosa giovane alle prese con la propria missione. Insieme intraprendono un percorso per affrontare il passato e scoprire un futuro completamente inaspettato.

  • Venerdì 25 novembre

Falla girare di Giampaolo Morelli, con Giampaolo Morelli, Laura Adriani, Ciro Priello (Commedia, Italia, 103’). PRIME VIDEO. In un futuro non troppo lontano, un grave attentato alla libertà è stato messo in atto: un virus ha attaccato le piantagioni di canapa di tutto il mondo. La cannabis non esiste più. E con essa anche la libertà e la felicità sembrano essersi estinte. Ma un giorno accade l’impensabile: Natan, un vanesio influencer, trova per caso un esemplare maschio e, deciso a diventare ricco, mette su una scalcagnata banda per raggiungere l’ultima piantina femmina sopravvissuta, e produrre semi e venderli a un narcotrafficante. Un'action-comedy condita da situazioni esilaranti e rocambolesche, guidata da due personaggi agli antipodi, un influencer e un intellettuale, che rappresentano la complessità del mondo moderno.

Meet Cute di Alex Lehmann, con Kaley Cuoco, Pete Davidson, Kevin Corrigan (Commedia romantica, U.S.A., 89’). PRIME VIDEO. Sheila abita a Manhattan e scopre una macchina del tempo in un salone di bellezza: la usa per tornare indietro nel tempo e correggere le cose che non sono andate bene nell’appuntamento con Gary.

Ghislaine Maxwell: soldi, potere e perversione di Lisa Bryant, Maiken Baird (Documentario, U.S.A., 101’). NETFLIX. Oltre gli scioccanti titoli dei giornali per raccontare la storia vera della misteriosa complice di Epstein, mostrando come ceto sociale e privilegi abbiano oscurato la sua natura predatoria.

L’ultimo re dei delfini di Luis Ansorena Hervés ed Ernest Riera (Documentario, Spagna). NETFLIX. José Luis Barbero, uno dei più famosi addestratori di delfini, è all'apice della sua carriera trentennale. È appena stato assunto come vicepresidente del prestigioso Georgia Aquarium ad Atlanta, quando emerge online un video sfocato di 99 secondi che sembra mostrarlo maltrattare i delfini di cui si occupa. Scoppia uno scandalo, ma Barbero sostiene di non riconoscersi nel video e di essere la vittima innocente di una vendetta da parte di alcuni ex dipendenti. Il video di Barbero era un tentativo di distruggere un'industria crudele e obsoleta o era piuttosto motivato da una vendetta personale? I personaggi al centro di questa storia cupa e tragica condividono per la prima volta la loro versione degli eventi.

  • Martedì 29 novembre

Sbagliata, ascendente leone di Bendo (Documentario, Italia). Il docufilm dedicato ad Emma, una delle voci e personalità più forti del panorama artistico italiano contemporaneo. Il docufilm, diretto dal duo registico Bendo (Lorenzo Silvestri e Andrea Santaterra), nasce da un’idea di Emma Marrone che racconta se stessa in prima persona. Un ritratto inedito dell’artista, del suo talento e della sua forte determinazione. Dentro e fuori dal palco. Un resoconto sincero della donna, del suo coraggio e delle sue fragilità, che sono la sua più grande forza.

  • Mercoledì 30 novembre

Il mio nome è Vendetta di Cosimo Gomez, con Alessandro Gassmann, Ginevra Francesconi, Remo Girone (Azione, Italia, 90’). NETFLIX. Dopo aver vissuto nell'ombra per anni in una tranquilla cittadina del Trentino-Alto Adige, le vite di Santo, un ex sicario della criminalità organizzata, e sua figlia Sofia, un'adolescente campionessa di hockey, cambiano del tutto. Due criminali entrano in casa loro e uccidono barbaramente la madre e lo zio di Sofia, scatenando un regolamento di conti covato per quasi vent'anni. Sofia scoprirà che la verità le è sempre stata taciuta e che Santo nasconde un oscuro passato di affiliato alla 'ndrangheta. Non senza conflitto, la ragazza accetterà un'eredità fatta di furia e violenza e si alleerà con il padre per vendicarsi senza pietà.

The Balcony Movie di Paweł Łoziński (Documentario, Polonia, 100’). MUBI. Il regista intrattiene conversazioni con i passanti che camminano sotto il suo appartamento di Varsavia: ogni storia è unica e tratta del modo in cui cerchiamo di affrontare la vita come individui. Tutti insieme creano un autoritratto della vita umana contemporanea, un'immagine complessa e composita del mondo di oggi.

Storia di un uomo d’azione di Patxi Amezcua, con Juan José Ballesta, Luis Callejo, Liah O'Prey (Drammatico, Spagna, 110’). NETFLIX. Dagli anni Quaranta agli Ottanta, la storia di Lucio, dai suoi umili inizi come muratore e poi rapinatore di banche fino al suo ruolo di primo piano nel far crollare uno dei più grandi istituti di credito del mondo. Liberamente ispirato alla vita di Lucio Urtubia, il film esplora la figura dell'anarchico spagnolo che mise a segno una leggendaria operazione di contraffazione a Parigi e finì nel mirino della più grande banca americana quando riuscì a ottenere un'enorme quantità di denaro falsificando traveller's cheques.

Hai preso le pillole? Xanax di Blair Forster (Documentario, U.S.A., 90’). Una cura per alcuni e una maledizione per altri: i farmaci contro l’ansia sono al centro di questo documentario rivelatore.