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È stata inaugurata a Roma la nuova Fondazione Roma Lazio Film Commission, frutto di una riforma profonda pensata per rafforzare il ruolo strategico dell’audiovisivo nel tessuto culturale ed economico del territorio. Con l’insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione – presieduto da Maria Giuseppina Troccoli, con Christian Uva vicepresidente e Lorenza Lei amministratore delegato – si apre una fase di rilancio che mira a fare della Fondazione un punto di riferimento per l’intero comparto.
La nuova missione è chiara: sostenere le imprese locali, attrarre coproduzioni internazionali, promuovere la crescita professionale e rilanciare il sistema con una strategia integrata. Tra le prime azioni, l’apertura di sportelli territoriali in tutto il Lazio per snellire i processi produttivi e facilitare il dialogo con le istituzioni, anche grazie a nuovi strumenti come le guide smart per la produzione e le location film-friendly.
Particolare attenzione viene riservata alla formazione dei nuovi talenti, con programmi che spaziano da workshop a masterclass, rivolti soprattutto ai giovani professionisti dell’audiovisivo. Rientrano in questa cornice anche una scuola d’eccellenza finanziata dal Fondo Sociale Europeo: la Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté, parte integrante del nuovo progetto.
Il rilancio passa anche attraverso una visione inclusiva: casting director, location manager, tecnici e maestranze saranno coinvolti in attività pensate per rafforzare l’intera filiera, con l’obiettivo di creare un sistema coeso, competitivo e aperto ai mercati internazionali.
La Fondazione sarà inoltre presente nei principali mercati e festival per promuovere il territorio e attrarre investimenti. Una scelta strategica per valorizzare le risorse già attive: 2.400 imprese e 13.000 addetti nel settore audiovisivo, un tessuto produttivo che colloca il Lazio al primo posto in Italia per numero di imprese e al secondo in Europa per investimenti nel comparto.
A sostegno di questa visione, nel 2025 sono stati stanziati oltre 9 milioni di euro per la promozione del cinema e dell’audiovisivo nella regione, di cui 3 milioni destinati alla Fondazione. A questi si aggiungono 10 milioni annui del programma Lazio Cinema International (PR-FESR 2021–2027), che ha già cofinanziato 215 opere tra film, serie e documentari, coinvolgendo 261 case di produzione straniere da 38 Paesi, con 357 premi e 474 nomination raccolte nei principali festival internazionali.
Un polo rinnovato per un settore in espansione, con l’ambizione di guardare al futuro con visione, coesione e apertura.