Signori in carrozza!

ITALIA 1951
Vincenzo, un conduttore di vagoni letto, che trascorre la vita viaggiando fra Roma e Parigi, ha a Roma il proprio domicilio legale. Ma sua moglie è una donna alquanto trasandata, incapace di dare alla casa quell'impronta d'ordine e d'eleganza, che piacerebbe al marito. A rendergli sgradito l'ambiente familiare e a non fargli avere voglia di tornare a casa, contribuisce la presenza d'un cognato fannullone e scroccone. Queste circostanze hanno indotto il nostro conduttore, anche se è padre di due figlioli, a crearsi a Parigi una seconda famiglia con una vedova che ha una bambina. Quando viene avvertito che sarà destituito dal suo ruolo di personale viaggiante per essere assegnato al lavoro d'ufficio a Roma o a Parigi, il conduttore sceglie Parigi. Dopo qualche tempo il cognato, avendo commesso un furto a Roma, fugge a Parigi. Malgrado le bugie e i giochi d'equilibrio dell'ex conduttore, il cognato mangia la foglia e scrive alla sorella in modo da farla correre a Parigi. Di nuovo bugie e corse contro il tempo, ma alla fine la verità viene a galla. Poiché la vedova lo pianta, all'ex conduttore non resta altra scelta: si farà trasferire a Roma, rassegnandosi ad essere soltanto il marito di sua moglie e il padre dei propri figli.
SCHEDA FILM

Regia: Luigi Zampa

Attori: Aldo Fabrizi - Vincenzo Nardi, Peppino De Filippo - Gennaro, cognato di Vincenzo, Julien Carette - Direttore dei wagon-lits, Sophie Desmarets - Ginette, Vera Nandi - Clara Nardi, Nando Bruno - Riccardo, Anna Vita - Un'impiegata, Barbara Florian - Mirella, Maso Lotti - Enrico, Geraldina Parrinello - Michèle, Giovanna Ralli, Liliane Ernout, Monica Clay, Marisa Merlini, Noël Roquevert, Laure Paillette, Claude Mocquery, Ernesto Almirante, James Campbell, Simone Delamare, Albert Rémy, Pietro De Vico, Madò Giraldi, Checco Durante, Vittorio André, René Pascal, Claudio Melini, Claudio Morgan, Françoise Lauby, Janine Marsay

Soggetto: Age , Furio Scarpelli

Sceneggiatura: Age , Furio Scarpelli, Ruggero Maccari, Vitaliano Brancati, Luigi Zampa, Aldo Fabrizi

Fotografia: Carlo Montuori, Goffredo Bellisario - operatore

Musiche: Renzo Rossellini

Montaggio: Eraldo Da Roma

Scenografia: Enrico Ciampi

Arredamento: Enrico Ciampi

Aiuto regia: Mauro Bolognini, Leopoldo Savona, Jean Laviron

Altri titoli:

Rome-Paris-Rome

Genere: COMICO COMMEDIA

Produzione: DOMENICO FORGES DAVANZATI PER D.F.D. (ROMA), LUX FILM DE FRANCE (PARIGI)

Distribuzione: REGIONALE - LUX FILM

CRITICA
"La collaborazione di due attori come Fabrizi e De Filippo conferisce un certo interesse al film." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 30, 1951)

"[...] è la storia di un controllore dei vagoni letto che fa servizio Roma-Parigi-Roma. Zampa e i suoi sceneggiatori la sfruttano per una insignificante divagazione sulle avventure sentimentali di Aldo Fabrizi, costretto a dividere la sua vita fra le due capitali. Tolta l'abilità istrionesca del protagonista e la facile disinvoltura di Peppino De Filippo [...] il film non ha altro da offrire. Evidente è la poca convinzione di Zampa che, in altri film, si era almeno fatto notare per la corretta e disinvolta abilità del racconto". (L. Saroni, "Rassegna del Film", I, febbraio 1952).