Assurto alla gloria del festival di Cannes non più giovanissimo, il cane Vuk - 8 anni compiuti - il Border Collie indimenticabile protagonista del lungo piano-sequenza de Le quattro volte di Michelangelo Frammartino, ha oggi ottenuto il Premio Speciale della giuria del Palm Dog, conferito dalla stampa inglese alla miglior interpretazione canina del festival. Si tratta del primo premio per un film italiano che arriva dalla 63ma edizione del Festival di Cannes ancora in corso.
Lavoratore eccezionale, in grado di reggere la stressante routine del set, nel privato Vuk vive in famiglia con l'esperto preparatore e istruttore cinofilo Gianluca Villa (che l'ha seguito con amore per tutta la durata del film). Purtroppo Vuk non ha potuto raggiungere il Festival per ritirare il premio, a causa "di improrogabili impegni lavorativi", fanno sapere ironici i distributori del film di Frammartino. Registrato, al pari di quelli di Jean-Luc Godard e di Sean Penn, il forfait della nuova piccola star, resta la delizia provata dalla platea della Croisette, cinefila e cinofila.