Il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) ha assegnato a Il traditore il premio come miglior film italiano del 2019. Marco Bellocchio ritirerà il riconoscimento alla serata inaugurale del Trieste Film Festival, che si terrà venerdì 17 gennaio.

Il film si concentra su Tommaso Buscetta, conosciuto come il "Boss dei due mondi". Nei primi anni Ottanta, durante la guerra di mafia per il controllo sul traffico della droga, fugge in Brasile per nascondersi dai rivali.

Da lontano, assiste impotente all'uccisione di due suoi figli e del fratello a Palermo. Arrestato ed estradato in Italia dalla polizia brasiliana, Buscetta prende una decisione che cambierà tutto per la mafia. Decide di incontrare il giudice Giovanni Falcone e tradire l'eterno voto fatto a Cosa Nostra.

Scritto da Bellocchio con Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo e Francesco La Licata, il film è interpretato da Piefrancesco Favino, Luigi Lo Cascio, Fabrizio Ferracane e Maria Fernanda Candido.

Dopo la lunga tenitura in sala, in Italia Il traditore ha incassato 4,8 milioni. Continua a essere proiettato nelle sale d'essai, in occasioni pubbliche, nelle manifestazioni culturali, nell'ambito di incontri col pubblico, con gli studenti, con i cinefili a Bologna, Caserta, Salina, Bobbio. Inoltre, il 9 dicembre l'Università IULM di Milano ha assegnato a Bellocchio la Laurea honoris causa in Televisione, Cinema e New Media.

Invitato ai più prestigiosi festival del mondo e venduto in oltre 70 paesi, Il traditore uscirà prossimamente negli Usa con Sony Pictures. Il film è prodotto da Ibc Movie, Kavac Film con Rai Cinema, in coproduzione con Ad Vitam Production (Francia), Match Factory Productions (Germania), Gullane (Brasile), distribuito in Italia da 01 Distribution, e venduto nel mondo da Match Factory.

In concorso al 72° Festival di Cannes, candidato a quattro European Film Awards, il film ha vinto 7 Nastri d'Argento e 2 Globi d'Oro.