Quasi non ci si crede, ma il 31 maggio Clint Eastwood compie 90 anni.

Ne è trascorso di tempo da quando Sergio Leone, che gli diede la prima grande occasione con Per un pugno di dollari, parlava di lui come di un attore con due sole espressioni (per gli sprovveduti: "con il cappello e senza cappello"). Ma forse era inimmaginabile pensare che quell'attore americano potesse diventare un regista tra i più importanti del nostro tempo.

Cineasta prolifico e coerente, spesso spiazzante nel suo rinnovare una classicità altrove perduta, Eastwood è intramontabile. Per festeggiarlo, gli dedichiamo una piccola retrospettiva di articoli apparsi sulla Rivista del Cinematografo, dalle recensioni d'epoca dei primi film interpretati con Leone agli approfondimenti degli ultimi anni.

 

Recensioni d'epoca

Per un pugno di dollari (dicembre 1964)

Per qualche dollaro in più (febbraio 1966)

Il buono, il brutto, il cattivo (febbraio 1967)

Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo!! (marzo 1972)

Fuga da Alcatraz (dicembre 1979)

 

Ritratti e approfondimenti

Flags of Our Fathers - Il texano dagli occhi di ghiaccio di Luca Pallanch (novembre 2016)

Gran Torino - Il patriota di Marina Sanna (gennaio 2009)

Hereafter - Da qui all'eternità di Marina Sanna (dicembre 2010)

J. Edgar - Il volto del potere di Adriano Ercolani (dicembre 2011)

Jersey Boys - Ce le canta Clint di Angela Bosetto (giugno 2014)

Sully - Il miracolo di Clint di Marina Sanna (novembre 2016)