El Cid

SPAGNA 1961
Il giovane Rodrigo, accusato di tradimento, deve difendersi davanti al Re. Insultato da Gormaz, padre della sua fidanzata Jimena, Rodrigo lo uccide a duello. Jimena pur amando Rodrigo, giura di vendicare la morte del padre. Rodrigo ha intanto chiesto al Re di poter combattere in duello contro un avversario per la conquista di una città. Rodrigo supera la prova ed il Re lo proclama suo campione riconoscendolo innocente dell'accusa di tradimento. Nonostante ciò, Jimena non ha ancora perdonato all'uccisore di suo padre e si ritira in un convento giurando di non rivedere mai più Rodrigo. Subito dopo che sono state celebrate tra loro le nozze per volere del Re. Passa il tempo ed al Re, morto, succedono i suoi tre figli che lottano tra loro per la conquista del potere assoluto. Privato del suo rango e dei suoi averi, Rodrigo viene bandito per sempre dalla Castiglia; ma avrà la gioia di essere raggiunto da Jimena che ha finalmente compreso la grandezza d'animo del marito. Passano gli anni e Rodrigo - chiamato il Cid Campeador - è diventato uno dei condottieri più temuti di Spagna. Il Cid è ora dinanzi a Valencia: quando la città cade, a Rodrigo viene consegnata la corona di Valencia. Davanti alla città sono intanto sbarcati numerosissimi guerrieri Mori. Valencia non può sopportare un altro assedio. Rodrigo alla testa dei suoi uomini, semina il terrore nel campo nemico, ma una freccia lo colpisce in pieno petto. Durante la notte il Cid muore. Il mattino seguente il corpo di Rodrigo viene posto sul suo destriero. I Mori, atterriti dall'apparire dell'invincibile figura, fuggono verso il mare.
SCHEDA FILM

Regia: Anthony Mann, Giovanni Paolucci

Attori: Charlton Heston - Rodrigo Díaz de Vivar, El Cid, Sophia Loren - Jimena de Gormaz, Raf Vallone - Conte Ordóñez, Geneviève Page - Principessa Urraca, John Fraser - Principe Alfonso, Gary Raymond - Principe Sancho, Massimo Serato - Fanez, Hurd Hatfield - Conte Arìas, Fausto Tozzi - Dolfos, Carlo Giustini - Bermúdez, Andrew Cruickshank - Conte di Gormaz, Tullio Carminati - Padre Pedro, Douglas Wilmer - Moutamin, Franco Fantasia - Moctadid, Michael Hordern - Don Diego de Bivar, Frank Thring - Al Kadir, Nerio Bernardi - Un cortigiano, Ralph Truman - Re Ferdinando, Rosalba Neri - Un'ancella, Christopher Rhodes - Don Martín, Herbert Lom - Ben Yussuf, Gérard Tichy - Re Ramiro di Aragona, Paul Müller - Medico arabo, Bruno Smith - Il Vescovo, Palomita Vergara - Figlia del Cid, Lolita Vergara - Figlia del Cid, Alberto Cuby, Rafael Albaicín, Roberto Rossi

Soggetto: Diego Fabbri, Fredric M. Frank

Sceneggiatura: Diego Fabbri, Basilio Franchina, Fredric M. Frank, Philip Yordan, Ben Barzman - non accreditato

Fotografia: Robert Krasker

Musiche: Miklós Rózsa

Montaggio: Robert Lawrence, Renzo Lucidi

Scenografia: Veniero Colasanti, John Moore (II)

Arredamento: Veniero Colasanti, John Moore (II)

Costumi: Veniero Colasanti, John Moore (II)

Effetti: Jack Erickson, Alex Weldon

Seconda unità: Massimo Dallamano - fotografia

Durata: 180

Colore: C

Genere: DRAMMATICO STORICO

Specifiche tecniche: SUPERTECHNIRAMA, TECHNICOLOR

Produzione: SAMUEL BRONSTON, MICHAEL WASZYNSKY, JAIME PRADES PER SAMUEL BRONSTON PRODUCTIONS, DEAR FILM, THE RANK ORGANISATION

Distribuzione: DEAR FILM - RICORDI VIDEO, BMG VIDEO (PARADE)

CRITICA
"Uno dei migliori esempi del periodo storico meglio conosciuto come 'Hollywood sul Tevere', quando gli americani avevano eletto Roma come base operativa per le loro superproduzioni. Mann riesce a non lasciarsi fuorviare dal colore dei dollari, e realizza un film appassionante e autenticamente epico." (Francesco Mininni, 'Magazine Italiano tv')

"Mastodontico ma talvolta anche agile come un elefante, questo colosso in costume vanta una lussuosa ambientazione ispanica, qualche bella scena di battaglia la possanza di Charlton Heston e il fulgore della Loren." (Laura e Morando Morandini, 'Telesette')