Al Gore jr. è il "futuro ex presidente degli Stati Uniti". E' la divertente definizione con cui apre le sue conferenze sull'ambiente. "Non c'è niente da ridere" aggiunge immancabilmente, da attore consumato. Ecco cos'è Una scomoda verità: uno straordinario e ammirevole one man show dal vivo, ripreso per il cinema. Niente di sbagliato, se è vero che Anplagghed ha riempito le sale, perché non dovrebbe farlo Al Gore per metterci in guardia dal riscaldamento globale? Giusto, infatti va visto. Seguirne consigli, suggerimenti, rivelazioni. Ma considerarlo un film è eccessivo. Davis Guggenheim, il regista, ci offre una pedissequa riedizione di una delle performance dell'ex ragazzo prodigio della politica americana. Nelle clip di raccordo si lancia in un biopic spicciolo, a metà tra il filmato divulgativo e un efficace spot elettorale per le presidenziali USA del 2008, a cui Al Gore Jr. potrebbe clamorosamente partecipare. E' affascinante, intanto, che si trovi in sala insieme a Bobby. A Robert Kennedy lo accomuna una certa somiglianza, un destino avverso e ingiusto che ha proibito a entrambi, vittime di atti criminali, di salire al soglio presidenziale, causando il tragico prolungamento di una guerra globale. Il futuro è alle nostre spalle, sembra dirci, ma non è troppo tardi per reagire. Quindi, andate comunque, e in tanti, a vedere Una scomoda verità. In attesa di un film (vero) su Al Gore Jr.