Quasi dieci anni di pausa, ma la voglia di cinema non si ferma: il festival di Vieste torna con un'edizione zero e riprende un discorso iniziato da Carlo Nobile nella splendida perla del Gargano. Nel periodo estivo, in cui il numero di biglietti strappati cala e i cinema chiudono i battenti per tutta la durata della stagione, nei paesi più piccoli il grande schermo arriva grazie alle organizzazioni locali. A Vieste non c'è più nessuna sala cinematografica ormai da diversi anni, ma la grande presenza di pubblico durante le serate di questa prima metà del FilmFestivalVieste conferma che la fame di cinema non si placa neanche con il caldo. Con l'appoggio dell'Assessorato al Turismo e della Cultura dell'amministrazione comunale di Vieste, patrocinato dalla Apulia Film Commission, organizzato dalla tenace Terry Abbattista della Sol'Eventi, questa 'edizione zero' dedicata alla commedia italiana ha visto le sue giornate piene di iniziative, ospiti e film in programma.
A introdurre gli spettacoli serali sono intervenuti Manuela Grimalda, i fratelli Manetti, Lucianna De Falco, Francesca Rettondini, Eleonora Ivone, Gianluca Sportelli, il comico Marco Milano (alias Mandi Mandi) la cantante Sara Galimberti e altri ancora. E se la sera è dedicata ai film, di giorno viene mostrato cosa c'è dietro alle produzioni cinematografiche grazie all'iniziativa "Porte aperte alla fabbrica dei sogni".
Attraverso la costruzione di set e alla presenza di professionisti del settore (attori, cameraman, truccatori, costumisti, stuntman, montatori), i cittadini e i visitatori di Vieste hanno avuto l'occasione di vedere e partecipare alle riprese di un film in tutte le sue fasi, dal casting al montaggio. E inoltre: un workshop di due giorni sul tema "la ricetta della nuova commedia italiana" tenuto dalla casting director Marita D'Elia e il regista Rolando Ravello e la mostra "Ritratto di Anna", una galleria di ritratti della grande Anna Magnani organizzata dalla Fondazione Ente dello Spettacolo e dal Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale. Alla memoria del fondatore del festival Carlo Nobile è dedicato il premio della kermesse, che quest'anno verrà consegnato ad uno dei più grandi rappresentanti della commedia italiana, Enrico Vanzina, che condividerà con il pubblico la sua passione per il cinema con racconti e curiosità.