“Credo nell'amicizia fra uomo e donna, ma non mi è mai capitato”. Parola di Laetitia Casta, protagonista al fianco di Fabio De Luigi di Una donna per amica, diretto da Giovanni Veronesi, prodotto da Fandango e in sala dal 27 febbraio in 400 copie distribuite da Warner Bros. Nel cast Monica Scattini, Geppi Cucciari, Virginia Raffaele, Valeria Solarino, Valentina Lodovini e Adriano Giannini, racconta il rapporto tra Francesco (De Luigi), avvocato e consigliere comunale a Trani, e la sua migliore amica, la veterinaria Claudia (Casta), di origini francesi: ma, appunto, l'amicizia tra uomo e donna è possibile? “L'idea del film, credo, fosse quella di mettere in difficoltà una persona come me”, dice De Luigi, e Veronesi conferma: “L'ho visto vacillare nella scena del bacio: mi ha fatto strano anche a me…”. Prosegue De Luigi, “Laetitia è cazzuta, ha preso il suo ruolo con piglio e serietà: è più rompi di me”. Tornando alla genesi del film, Veronesi confessa: “L'idea è nata tanto tempo fa con Francesco Nuti: amava molto le donne, non concepiva l'idea dell'amicizia. Quando ho conosciuto Fabio ho pensato fosse perfetto per la parte: ha il physique du role, ovvero, ha la faccia del mio migliore amico ideale. E poi ho scelto Laetitia, una straniera, con una mentalità diversa. L'amicizia tra uomo e donna è difficile, rischia di essere sconquassata da mariti, amanti, ma sono tanti gli uomini satelliti in giro per il mondo: mi sembrava un bell'argomento e l'ho trattato con leggerezza”. Location in Salento, “un luogo estremo perfettamente accoppiato a  questa storia estrema, dove l'amicizia – rileva il regista - è tirata fino al massimo”, Una donna per amica è una “storia molto universale, sulla profondità e attualità dell'amore: spesso nell'amore – dice la Casta – manca verità, non sia ma davvero per paura, perché se ti metti in discussione c'è il rischio di perdere”.