The Lost Daughter (La figlia oscura) è il trionfatore della 37esima edizione dei Film Independent Spirit Awards. Già premiata per la migliore sceneggiatura alla 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica 2021 della Biennale di Venezia, l'opera prima di Maggie Gyllenhaal ha vinto tre premi, nelle prestigiose categorie miglior film, migliore regia e migliore sceneggiatura.

La Biennale di Venezia - in una nota - si congratula vivamente con Maggie Gyllenhaal, autrice sia della regia, sia della sceneggiatura di The Lost Daughter (La figlia oscura), film che è inoltre candidato a tre Oscar. E’ la seconda volta consecutiva, dopo il Leone d’oro Nomadland di Chloé Zhao nel 2021, che un film in concorso alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia vince gli Independent Spirit Awards nelle categorie miglior film e miglior regista.

Gli Independent Spirit Awards sono gli importanti premi cinematografici statunitensi assegnati annualmente a partire dal 1986 a Los Angeles per promuovere il cinema indipendente.

In The Lost Daughter (La figlia oscura), tratto dal romanzo omonimo di Elena Ferrante e interpretato da Olivia Colman, Jessie Buckley, Dakota Johnson e Peter Sarsgaard, Leda (Colman), sola in una località di mare, osserva ossessivamente una giovane madre e la figlia in spiaggia. Turbata dalla complicità del loro rapporto (e dalla loro famiglia, chiassosa e sinistra), Leda è sopraffatta dai ricordi legati allo sgomento, allo smarrimento e all’intensità della propria maternità. Un gesto impulsivo catapulta Leda nello strano e minaccioso universo della sua stessa mente, in cui è costretta a fare i conti con le scelte anticonformiste fatte quando era una giovane madre e con le loro conseguenze.

Il film sarà distribuito nei cinema italiani da Bim a partire dal 7 aprile.

Niente da fare per l'italiano A Chiara di Jonas Carpignano, che correva in tre categorie (film, fotografia, montaggio). Zola di Janicza Bravo, il film che ha ottenuto il maggior numero di candidature (6), ottiene i riconoscimenti per la miglior attrice, Taylour Page, e per il miglior montaggio. Miglior attore è Simon Rex per Red Rocket.

Tra i non protagonisti si impongono il candidato all'Oscar Troy Kotsur per I segni del cuore - CODA e Ruth Negga per Due donne - Passing. Sul fronte televisivo, bis per Reservation Dogs (miglior nuova serie e miglior cast), migliori interpreti Lee Jung-jae per Squid Game e Thuso Mbedu per La ferrovia sotterranea.

Tutti i premi:

Cinema

Miglior film

La figlia oscura

Miglior regista

Maggie Gyllenhaal - The Lost Daughter

Miglior attore

Simon Rex - Red Rocket

Miglior attrice

Taylour Page - Zola

Miglior attore non protagonista

Troy Kotsur - I segni del cuore - CODA

Miglior attrice non protagonista

Ruth Negga - Due donne - Passing

Miglior sceneggiatura

Maggie Gyllenhaal - The Lost Daughter

Miglior sceneggiatura di un esordiente

Michael Sarnoski and Vanessa Block – Pig

Miglior opera prima

7 Days

Miglior documentario

Summer of Soul

Miglior fotografia

Eduard Grau - Due donne - Passing

Miglior montaggio

Joi McMillon - Zola

Miglior film internazionale

Drive my Car

Premio John Cassavetes

Shiva Baby

Premio Robert Altman

Mass

Producers Award

Brad Becker-Parton

Pin-Chun Liu

Lizzie Shapiro

Someone To Watch Award

Alex Camilleri - regista di Luzzu

Gillian Wallace Horvat - regista di I Blame Society

Michael Sarnoski - regista di Pig

Televisione

Miglior nuova serie

Reservation Dogs

Miglior nuova serie non fiction

Black and Missing

Miglior interpretazione maschile in una nuova serie

Lee Jung-jae - Squid Game

Miglior interpretazione femminile in una nuova serie

Thuso Mbedu - La ferrovia sotterranea

Miglior cast in una nuova serie

Reservation Dogs