(Cinematografo.it/Adnkronos) - Torna alla luce un film muto diretto da John Ford, ritrovato nella collezione della New Zealand Film Archive di Wellington. Si tratta di Upstream, un "anomalo" backstage drama del 1927, anno critico nella carriera del regista diventato poi celeberrimo con il genere western e soprattutto con Ombre rosse. In quegli anni però Ford rimase colpito dall'espressionismo di Friedrich Wilhelm Murnau, il regista tedesco famoso per il film Nosferatu, che nel 1926 era arrivato in America negli studi della Fox per girare il suo capolavoro americano Aurora.
Da Murnau, il regista americano apprese l'uso delle prospettive forzate e dell'illuminazione chiaroscurale, tecniche utilizzate nel muto ritrovato, che poi Ford mutuò in uno stile personale molto più diretto e naturalistico. Insieme a Upstream, sono state recuperate anche altre perle come Dolly of the Dailies con Mary Fuller, nove commedie brevi, compresa Why Husbands Flirt (1918) del produttore e regista Al Christie, vari western anni '10 e '20 e alcuni film al femminile, fra cui il The Girl Stage Driver di Edna Payne, The Woman Hater con Pearl White, Won in a Cupboard diretto e interpretato da Mabel Normand, e Maytime (1923) con Clara Bow.In tutto 75 film, scelti per importanza storica e culturale, che stanno in questo momento viaggiando verso l'America per essere affidati alle cure e al restauro della National Film Preservation, ente benefico e senza fini di lucro che fa capo alla Library of Congress degli Stati Uniti.