"Sono felice con un triplo punto esclamativo!!!". Così il regista Giovanni Veronesi accoglie l'exploit al botteghino del suo Italians, che al debutto in sala (campione Cinetel) ha incassato ben 4.759.651 euro.
"Francamente, questo è un film migliore di Manuale d'amore 2, e forse se n'è accorta anche la critica, che l'ha accolto con rispetto. Per me - prosegue il regista - è un momento magico: da Che ne sarà di noi? in poi, ho trovato un grande feeling con il pubblico. Ieri sera, ho visto Italians all'Adriano di Roma, con il produttore Aurelio De Laurentiis: guardavamo in faccia gli spettatori, uno per uno, e sentivamo un grande feeling, pur senza conoscerli".  
"Italians - aggiunge Veronesi - è un passo laterale rispetto ai miei film precedenti, più sperimentale, sentimentale, e meno comico: se la gente mi ha seguito, in futuro potrò fare il cinema che voglio davvero".
In cantiere, un progetto su genitori e figli - mentre per il "pentagolo" di Manuale d'amore "aspetterò il momento giusto, ovvero quando il pubblico meno se l'aspetta" - ma soprattutto un desiderio: "Ritornare a lavorare con questi attori (Verdone, Castellitto, Scamarcio, NdR), in particolare Riccardo (Scamarcio, NdR), anche se temo sarà difficile per i suoi impegni".