L'evento Gleeffoni è diventato dallo scorso anno un appuntamento imperdibile del Giffoni Film Festival per tutti i gleek italiani, gli appassionati del teen drama Glee, creato da Ryan Murphy e incentrato sui “disadattati di talento” che a suon di coreografie e duetti infrangono tabù sociali, culturali e di genere partendo dall'aula di musica di un liceo di provincia dell'Ohio.
L'edizione 2012 ha accolto Dianna Agron (la cheerleader Quinn), quest'anno è arrivata sul blu carpet della manifestazione campana la collega Naya Rivera (Santana) in attesa del ritorno della quinta stagione, con un cambio di programmazione: il telefilm cambia casa e si sposta da FOX a Sky Uno HD a fine settembre, con 24 ore di distanza dalla messa in onda americana. Il telefilm, spiega il direttore Michela Barbiero, “è la ciliegina sul dolce, che si abbina ai programmi sul talento della rete da X Factor a Masterchef”.
Il pubblico presente alla giornata Glee (con “presidi” notturni in tenda all'interno della Cittadella) è diviso tra due stati d'animo: l'emozione di incontrare l'interprete della paladina dei diritti omosessuali e la tristezza per la scomparsa del 31enne attore canadese Cory Monteith, avvenuta il 13 luglio scorso per overdose. “Stare qui tra i fan che ringrazio per l'affetto e il supporto – ha detto alla stampa dopo aver chiesto un minuto di silenzio in sala ai ragazzi del meet & greet – è il modo migliore possibile per onorarlo”.
Ad una giovane giurata sudafricana che le ha chiesto quale sia l'arma più forte a disposizione della nuova generazione, tra l'amore e la fede, ha risposto prima con una battuta (“Per le donne sono i capelli”) e poi seriamente: “Per me è senza dubbio la fede. Mia mamma mi ripete sempre un proverbio che recita così: “Dio non ti carica mai di pesi più pesanti di quelli che tu non possa sopportare”.”. Prima di lasciare la sala ha dedicato ai presenti un messaggio: “Il più grande insegnamento che ho imparato – parole sue – è quello di trattare gli altri come volete essere trattati. La vita è troppo corta e va vissuta restando se stessi”. Il riferimento al coming out del suo personaggio è stato l'argomento più gettonato.
Il gioioso delirio dei gleek ha fatto seguito all'entusiasmo del giorno precedente per Logan Lerman e Alexandra Daddario, star di Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo. Il mare di mostri (dal 12 settembre in sala per 20th Century Fox). “Sono letteralmente senza parole – ha commentato il protagonista – davanti ad un tale entusiasmo. Credo di non essere del tutto abituato alle urla e quindi tanta fibrillazione mi coglie impreparato”. “Bisogna trovare un equilibrio – aggiunge la collega -  e restare con i piedi per terra, sia davanti a quest'euforia che di fronte ad un rifiuto ai provini”.
Il programma odierno alterna i kolossal, come l'anteprima di Jurassic Park 3D, a proiezioni più intimiste, come i corti di giovani autori nella sezione “Chiamata alle arti”, aperta da Così come sono di Daniele Santonicola.
Domani 26 luglio è atteso un altro ospite internazionale, Eddie Redmayne (Les Misérables), e domenica 28 sarà il turno di Sacha Baron Cohen e Isla Fisher, seguiti dall'incontro con Roberto Saviano. A chiudere l'edizione 2013 della Giffoni Experience dal tema “Forever Young” ci pensano Alessandro Gassman, Anna Maria Barbera e I Puffi 2 in 3D, al cinema per Warner Bros. dal 26 settembre.