E' morto per le complicazioni di un influenza Jules Dassin, il regista di Topkapi e Rififi. Aveva 96 anni. Americano, figlio di emigrati russi,  iniziò recitando in teatro alla fine degli anni trenta. La sua carriera dietro la macchina da presa prende avvio invece alla Rko, dove viene impiegato come aiuto regista per Hitchcock in Il signore e la signora Smith. L'esordio arriva nel 1941 con Nazi agent. Quindi dirige la Crawford nel melò propagandistico La grande fiamma (1942), e si impone all'attenzione internazionale nel 1947 con Forza bruta, dramma carcerario con Burt Lancaster. In seguito si muove tra noir e realismo ne La città nuda (1948). Vittima del maccartismo, fu costretto all'esilio in Europa. Del '50  è Trafficanti della notte, con Richard Widmark (scomparso da poco), da molti considerato il suo lavoro più bello. I film più popolari di Dassin rimangono però il poliziesco Rififi (1955) e la commedia Topkapi (1964), variazioni sul tema della rapina.