Totò contro i 4

ITALIA 1963
Un commissario scopre al mattino che gli è stata rubata l'automobile. Irritato, comincia la sua giornata di lavoro: deve affrontare un signore che crede di essere tradito dalla moglie e porta a testimone un pappagallo. Poi deve correre da un tale che è stato minacciato da un ricattatore e deve sborsare una forte somma. Un prete gli porta dell'argenteria rubata, senza rivelare il nome del delinquente pentito. Infine, chiamato da un sedicente poliziotto privato in una casa ove si svolgono fatti misteriosi, scopre che il denunciante è un pazzo fuggito dal manicomio e che nella casa sospetta si sta solamente girando un romanzo a fumetti. Al termine della sua faticosa giornata il commissario riesce a smascherare un doganiere disonesto che conduce una vita brillante e caccia dal suo ufficio, buttandolo dalla finestra, il signore che si credeva vittima dell'adulterio della moglie. Infine la notte, travestitosi da donna, arresta il ricattatore, che è un parente del ricattato. Alla fine riesce ad ottenere, con l'ausilio del prete, anche la sua macchina rubata.
SCHEDA FILM

Regia: Steno

Attori: Totò - Antonio Saracino, Peppino De Filippo - Cav. Alfredo Fiore, Aldo Fabrizi - Don Amilcare, Nino Taranto - Ispettore Mastrillo, Erminio Macario - Col. La Matta, Ugo D'Alessio - Brig. di Sabato, Mario Castellani - Commendator Filippo Lancetti, Rossella Como - Moglie di Filippo Lancetti, Dany Paris - Jacqueline, Ivy Olsen - Signora Durant, Nino Terzo - Agente Pappalardo, Carlo Delle Piane - Pecorino, Moira Orfei - Signora Fiore, Gianni Agus - Dr. Cavallo, Mario De Simone - Agente Spampinato, Luciano Bonanni - Ladro anziano, Piero Gerlini - Un passante, Pietro Carloni - Cognato di Lancetti

Soggetto: Giovanni Grimaldi, Bruno Corbucci

Sceneggiatura: Giovanni Grimaldi, Bruno Corbucci

Fotografia: Tino Santoni

Musiche: Gianni Ferrio

Montaggio: Giuliana Attenni

Scenografia: Giorgio Giovannini

Costumi: Giuliano Papi

Altri titoli:

Totò contro i quattro

Durata: 98

Colore: B/N

Genere: COMICO

Produzione: GIANNI BUFFARDI PER TITANUS

Distribuzione: TITANUS - CREAZIONI HOME VIDEO, MONDADORI VIDEO

CRITICA
"Una farsetta [...] fra le più corrive che abbia girato l'instancabile Steno". (Leo Pestelli, "La Stampa", 10/3/1963).