Noi siamo le colonne

ITALIA 1956
All'inizio dell'anno accademico tre studenti dell'Università di Pisa, Ugo. Aldo e Bartolozzi, prendono casualmente alloggio nella stessa pensione e finiscono col diventare amici inseparabili. Ugo è un ragazzo vivace, ma volitivo, che non perde di vista la meta da raggiungere, cioè la laurea. Aldo è invece il classico studente scapestrato che pensa soltanto a divertirsi. Col suo modo di fare e di vivere rumoroso e travolgente, Aldo esercita un'influenza negativa non solo su Ugo, ma anche su Bartolozzi, che, abbandonata la sua iniziale goffa austerità, si dà ad una vita scapigliata e disordinata. Intorno a questi personaggi si muovono altre figure. Ugo ha una relazione contrastata con Lea, la nipote del proprietario della pensione. Per colpa di Aldo, alla cui nefasta influenza Ugo non sa sottrarsi, l'idillio tra i due innamorati si trasforma in una gara di dispetti e di ripicche. Con le sue trovate, con la sua inventiva spregiudicata ed esuberante, Aldo provoca continui incidenti tra i due, finché, esasperati da una serie di malintesi, decidono di lasciarsi. Veramente Ugo vorrebbe farsi perdonare da Lea le sue marachelle, i sotterfugi, le stravaganze; ma il timore che gli incute l'ironia di Aldo gli impedisce di riconciliarsi. Si dedica allora con diligenza allo studio e alla fine dell'anno scolastico consegue brillantemente la laurea in legge. Ma solo quando Aldo lascia definitivamente la città, Ugo può liberarsi del suo complesso d'inferiorità e correre da Lea per dirle, con la sincerità di un tempo il suo immutato affetto.
SCHEDA FILM

Regia: Luigi Filippo D'Amico

Attori: Vittorio De Sica - Alfredo Celimontani, Antonio Cifariello - Ugo, Franco Fabrizi - Aldo, Vanna Vivaldi - Elettra, Elisa Montés - Sofia, Aroldo Tieri - Archimede, Lauro Gazzolo - Signor Bonci, Ottavio Alessi - Studente meridionale, Pina Gallini - Giulia, Zoe Incrocci - Sorella di Archimede, Laura Betti - La cantante, Mireille Granelli - Lea, Liana Del Balzo, Lydia Johnson, Augusto Mastrantoni, Franco Migliacci, Alvaro Alvisi, Edda Soligo, Fortunato Camboli, Nando Tamberlani

Soggetto: Giulio Moreno - idea

Sceneggiatura: Leo Benvenuti, Piero De Bernardi, Vittorio Metz, Marcello Marchesi, Sandro Continenza, Luigi Filippo D'Amico

Fotografia: Pier Ludovico Pavoni, Sandro D'Eva - operatore

Musiche: Mario Nascimbene

Montaggio: Mario Serandrei

Scenografia: Ivo Battelli

Arredamento: Fulvio Barsotti

Costumi: Marisa Polidori D'Andrea

Durata: 95

Colore: B/N

Genere: COMMEDIA

Tratto da: un'idea di Giulio Moreno

Produzione: VITTORIO FORGES DAVANZATI E SILVANO VALENTI PER CLAMER FILM

Distribuzione: VARIETY FILM

CRITICA
"Ispirata alla naturale spensieratezza dell'ambiente universitario, questa commedia assolve onestamente il suo compito di divertire portando in primo piano tipi e personaggi un po' fuori dall'ordinario". (Umberto Tani, 'Intermezzo', 1-2, 31 gennaio 1957).

"La descrizione della vita goliardica avrebbe potuto offrire l'occasione ad un'interessante indagine sui vari tipi. Il film, invece, puntando sugli aspetti più superficiali di alcuni episodi di scarsa originalità, si perde in un bozzettismo di maniera di facile effetto, ma di fragile consistenza. La narrazione procede in modo frammentario e generico. Buona la fotografia". ("Segnalazioni cinematografiche", vol. 41, 1957).