La Maja desnuda

FRANCIA 1958
Dopo aver assistito al passaggio di una giovane strega che viene condotta al rogo, la duchessa d'Alba si reca con alcuni amici in una taverna dove si balla e si canta. Tra gli avventori c'è Francisco Goya, giovane pittore dal temperamento appassionato, che prende le difese della duchessa, insultata da un avvinazzato, e nell'incidente resta ferito. Tra i due giovani si stabilisce un rapporto sentimentale, nato da reciproca simpatia, che più tardi viene troncato in seguito ad incomprensioni. Goya diviene pittore di corte, godendo dell'amicizia di re Carlo IV, mentre la duchessa, caduta in disgrazia presso la regina, viene inviata in esilio dal perfido primo ministro Godoy. Ma Goya non sa resistere lontano dalla donna amata e la raggiunge nonostante i divieti. La duchessa, per evitare che Godoy faccia del male anche a Francisco, vuole allontanarlo da sè, e per raggiungere l'intento finge di tradirlo. Il pittore, disperato, fuori di sè, fugge lontano e si ammala gravemente. Quando il tradimento di Godoy apre le porte di Spagna alle truppe di Napoleone, il popolo insorge e, battendosi disperatamente, contende all'invasore ogni lembo del proprio suolo. La duchessa si mette alla testa dei rivoluzionari; ma Godoy, preoccupato per la sua influenza politica, la fa avvelenare. Francisco Goya, avendo compreso che la donna amata ha sacrificato se stessa ed i propri sentimenti alla sua salvezza, corre da lei e giunge appena in tempo a raccogliere le ultime parole d'amore.
SCHEDA FILM

Regia: Henry Koster, Mario Russo - versione italiana

Attori: Amedeo Nazzari - Manuel Godoy, Ava Gardner - Maria Cayetana, duchessa d'Alba, Anthony Franciosa - Francisco Goya, Gino Cervi - Re Carlos IV, Massimo Serato - Conte Sanchez, Carlo Rizzo - Juanito, Carlo Giustini - José, Renzo Cesana - Bayeu, Carmen Mora - La ballerina, Audrey McDonald - Anita, Patrick Crean - Enrique, Peter Meersman - Conte Delgado, Lea Padovani - Regina Maria Luisa, Ivana Kislinger - Pepa, Enzo Fiermonte - Navarro, Leonardo Botta - Principe Ferdinando, Roberto Chevalier - Il principino, Tonio Selwart - Aranda, Erminio Spalla - Lucas, John Karlsen - Inquisitore, Pamela Sharp - Maria Isabella, Paul Müller - Ambasciatore francese, Stella Vitelleschi - Maria Josefa, Gustavo De Nardo - Il sacerdote, Yemiko Fullwood - Maria de la Luz, Amru Sani - Cantante, Nadia Balabini - Carlotta Joaquina, Pina Bottin - Maja, Andrea Esterhazy - Conte de Fuentes, Giuseppe Giardina - Luigi di Parma, Clayton Hall - Assistente di Goya, Amina Pirani Maggi - Asuncion, la governante, Alberto Plebani - Don Antonio, Roberta Primavera - Principessa del Portogallo, Richard McNamara, Gino Passarelli, Alberto Barberito, Renata Mauro, Rita Rubirosa, Armando Annuale, Vittorio André

Soggetto: Oscar Saul, Talbot Jennings

Sceneggiatura: Giorgio Prosperi, Norman Corwin

Fotografia: Giuseppe Rotunno, Nino Cristiani - operatore

Musiche: Angelo Francesco Lavagnino

Montaggio: Mario Serandrei - non accreditato

Scenografia: Piero Filippone

Arredamento: Gino Brosio

Costumi: Dario Cecchi, Maria Baroni

Aiuto regia: Paolo Cavara, Maria Teresa Girosi

Altri titoli:

The Naked Maja

Durata: 120

Colore: C

Genere: STORICO

Specifiche tecniche: TECHNIRAMA TECHNICOLOR

Produzione: SILVIO CLEMENTELLI PER TITANUS (ROMA), S.G.C. (PARIGI)

Distribuzione: TITANUS - MONDADORI VIDEO

NOTE
- DAVID DI DONATELLO 1959 PER LA MIGLIORE PRODUZIONE ALLA TITANUS.
CRITICA
"Il film, che ha carattere prevalentemente spettacolare, cade spesso nella teatralità. Apprezzabile la ricostruzione ambientale, che si ispira spesso, e non di rado con efficacia, ai dipinti di Goya [...]". ("Segnalazioni Cinematografiche", vol. 45, 1959).