Il capitale umano di Paolo Virzì, Zoran il mio nipote scemo di Matteo Oleotto, La mafia uccide solo d'estate di Pif, Smetto quando voglio di Sydney Sibilia e In Grazia di Dio di Edoardo Winspeare sono i cinque film candidati ai 54esimi Globi d'Oro, i premi al cinema italiano conferiti dalla stampa estera.
Sostanziale divergenza dunque rispetto alle nomination ai Nastri d'Argento rese note ieri, la cui cinquina – Virzì e Winspeare a parte – comprendeva Allacciate le cinture di Ozpetek, Anni felici di Daniele Luchetti e, soprattutto, Le meraviglie di Alice Rohrwacher. Nessun caso però sull'esclusione di quest'ultima: la giuria dei Globi d'Oro ha considerato i film usciti da luglio 2013 alla metà del mese di maggio 2014, togliendo dalla partita dunque il titolo premiato a Cannes (così come Incompresa di Asia Argento, presentato sempre sulla Croisette).
Zoran e La mafia uccide solo d'estate sono in corsa anche per la categoria “Miglior commedia” (come Smetto quando voglio, del resto) e “miglior opera prima”.
La cerimonia di premiazione si terrà giovedì 12 giugno a Palazzo Farnese (Roma), durante la quale verrà assegnato il Premio alla Carriera a Claudia Cardinale e il Gran Premio della Stampa Estera.
Qui di seguito tutti i candidati di ogni categoria:

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Bike Roulette regia di Davide Enrico Agosta
Io non ti conosco regia di Stefano Accorsi
Mia regia di Diego Botta
Sassiwood regia di Antonio Andrisani e Vito Cea
The Deep regia di Haider Rashid

MIGLIOR DOCUMENTARIO
Ciò che mi nutre me distrugge regia di Ilaria De Laurentis e Raffaele Brunetti
Dell'arte alla guerra regia di Silvia Luzi e Luca Bellino
Il carattere italiano regia di Angelo Bozzolini
Le cose belle regia di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno
The Stone River regia di Giovanni Donfrancesco

MIGLIOR MUSICA
Giorgio Ciampà per Il sud è niente
Pivio e Aldo De Scalzi per Song' e Napule
Fratelli Mancuso per Via Castellana Bandiera
Franco Piersanti per Anni felici
Paolo Seget per Piccola Patria

MIGLIOR SCENEGGIATURA
Emma Dante, Lucia Eminenti e Giorgio Vasta per Via Castellana BandieraMirko Lucatelli e Giuditta Tarantelli per I corpi estranei
Pif, Michele Astori e Marco Martani per La mafia uccide solo d'estate
Matteo Oleotto, Daniela Gambaro, Marco Pettenello e Pier Paolo Piciarelli per Zoran il mio nipote scemo
Paolo Virzì, Francesco Bruni e Francesco Piccolo per Il capitale umano

MIGLIOR FOTOGRAFIA
Luca Bigazzi
per L'intrepido
Daniele Ciprì
per Salvo
Michele D'Attanasio
per In grazia di Dio
Stefano Falivene
per Still Life
Luciano Tovoli
per Che strano chiamarsi Federico

MIGLIOR COMMEDIA
Song' e Napule
regia di Marco e Antonio Manetti
La sedia della felicità regia di Carlo Mazzacurati
Zoran il mio nipote scemo regia di Matteo Oleotto
La mafia uccide solo d'estate regia di Pif
Smetto quando voglio regia di Sydney Sibilia

MIGLIOR OPERA PRIMABorder regia di Alessio Cremonini
Il sud è niente regia di Fabio Mollo
Zoran il mio nipote scemo regia di Matteo Oleotto
La mafia uccide solo d'estate
regia di Pif
The Special Need regia di Carlo Zoratti

MIGLIOR ATTORE
Antonio Albanese per L'intrepido
Giuseppe Battiston
per Zoran il mio nipote scemo
Fabrizio Bentivoglio
per Il capitale umano
Alessandro Roja
per Song'e Napule
Filippo Timi
per I corpi estranei

MIGLIOR ATTRICE
Celeste Cascairo
per In Grazia di Dio
Elena Cotta
per Via Castellana Bandiera
Miriam Karlkvist
per Il sud è niente
Micaela Ramazzotti
per Anni Felici
Sara Serraiocco
per Salvo

MIGLIOR FILM
Zoran il mio nipote scemo
regia di Matteo Oleotto
La mafia uccide solo d'estate regia di Pif
Smetto quando voglio regia di Sydney Sibilia
Il capitale umano regia di Paolo Virzì
In Grazia di Dio regia di Edoardo Winspeare