Viene introdotto il Gran Premio della Giuria e soppresso quello al miglior contributo tecnico (il vecchio Osella), mentre la sezione Orizzonti si arricchisce di due nuovi riconoscimenti: Premio Orizzonti per la miglior regia e Premio Speciale Orizzonti. Sono le principali novità contenute nel regolamento approvato dal Cda della Biennale di Venezia, per la 70° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (28 agosto – 7 settembre 2013), che conferma e formalizza la sezione Venezia Classici dedicata ai restauri e ai documentari sul cinema, e fissa a 9 il numero dei componenti per la Giuria del Concorso per il Leone d'oro (in precedenza era da 7 a 9) e a 7 quello per la Giuria Orizzonti e per la Giuria del Premio “Luigi De Laurentiis” Opera Prima (in precedenza da 5 a 7). Confermata in toto la squadra di consulenti di cui si avvarrà il Direttore della Mostra Alberto Barbera per il suo lavoro di selezione, con l'unica eccezione dello scrittore pugliese Nicola Lagioia al posto del neo-conservatore della Cineteca Nazionale Emiliano Morreale. Lagioia entra a far parte di una squadra già composta da Giulia d'Agnolo Vallan, Bruno Fornara, Mauro Gervasini, Oscar Iarussi e Marina Sanna. Questi invece i corrispondenti della Mostra dal mondo: Giulia d'Agnolo Vallan (Usa, Canada), Violeta Bava (Sudamerica), Elena Pollacchi (Cina, Hong Kong, Taiwan, Corea del Sud), Paolo Bertolin (Filippine, Thailandia, Indonesia, Malesia), Petr Shepotinnik (Russia), Mohammad Atebbai (Iran).