Cinematografo.tvIl cassetto segreto di Costanza Quatriglio
IL CASSETTO SEGRETO
di Costanza Quatriglio
La Sicilia, il mondo, una casa, una biblioteca. Nel gennaio 2022 Costanza Quatriglio torna nella casa dov’è cresciuta, chiusa da tempo, e apre le porte ad archivisti e bibliotecari per donare alla Regione Siciliana l’universo di conoscenza appartenuto al padre giornalista. È la biblioteca e l’archivio di Giuseppe Quatriglio, firma storica del Giornale di Sicilia e di altre importanti testate, scrittore, saggista e amico di uomini di cultura del Novecento.
Comincia così un viaggio sentimentale attraverso fotografie, bobine 8mm, registrazioni sonore realizzate dal padre dagli anni ‘40 in poi in Europa e nel mondo, e le riprese effettuate dalla regista tra il 2010 e il 2011 con lui quasi novantenne. La memoria personale e la memoria collettiva si mescolano in un fitto dialogo tra presenza e assenza. Palermo e la Sicilia, con la loro storia e la loro cultura, sono il punto di osservazione del mondo da cui tutto parte e a cui tutto torna.
È “Il cassetto segreto”, il film documentario diretto da Costanza Quatriglio, presentato con successo nella sezione Forum al Festival di Berlino.
Giuseppe Quatriglio – l’«Instancabile ricercatore di cose siciliane», come lo definiva l’amico Sciascia - è stato un punto di riferimento per il giornalismo in Sicilia, ma non solo. Grande viaggiatore (lo hanno definito «Argonauta, con il vello d’oro per bagaglio»), è stato corrispondente in America e ha collaborato con molte importanti riviste italiane. Accanto al giornalismo, la letteratura: finalista Strega nel 2000 con “Sabìr” è noto soprattutto per “Mille anni in Sicilia”, tradotto in più lingue e ancora nelle librerie. Ma anche la fotografia (Premio Pannunzio per il giornalismo fotografico), è stato un modo per raccontare il mondo e diventarne testimone d’eccezione.
Le sue librerie e i suoi cassetti raccontano tutto questo: il “Fondo Giuseppe Quatriglio”, donato dalla figlia Costanza alla Regione Siciliana, per la sua grande rilevanza storica è stato dichiarato di “Interesse culturale” dalla Soprintendenza archivistica della Sicilia – Archivio di Stato di Palermo.
Una produzione Indyca, Luce Cinecittà con Rai Cinema, in coproduzione con Rough Cat e RSI Radiotelevisione Svizzera con il contributo del MiC- Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, con il sostegno della Regione Siciliana - Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, Sicilia Film Commission e di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund, prodotto da Simone Catania, Francesca Portalupi, Michele Fornasero e Costanza Quatriglio. Soggetto e sceneggiatura di Costanza Quatriglio, fotografia di Sabrina Varani, montaggio di Letizia Caudullo, musiche di Giovanni Di Giandomenico (Editore FM Records).
In sala distribuito da Luce Cinecittà.
Ascoltiamo il racconto di
COSTANZA QUATRIGLIO
Regista, sceneggiatrice
Servizio di Giacomo d'Alelio