In sala

  • da giovedì 4 aprile

Zamora di Neri Marcorè, con Alberto Paradossi, Neri Marcorè, Marta Gastini (Commedia, Italia, 2024, 100’). Il trentenne Walter Vismara ama condurre una vita ordinata e senza sorprese: ragioniere nell'animo prima ancora che di professione, lavora come contabile in una fabbrichetta di Vigevano. Da un giorno all'altro la fabbrica chiude e il Vismara si ritrova suo malgrado catapultato in un'azienda avveniristica della vitale e operosa Milano, al servizio di un imprenditore moderno e brillante, il cavalier Tosetto. Andrebbe tutto bene se non fosse che costui ha il pallino del folber (il football, secondo un neologismo di Gianni Brera) e obbliga tutti i suoi dipendenti a sfide settimanali scapoli contro ammogliati. Walter, che considera il calcio uno sport demenziale, si dichiara portiere solo perché è l’unico ruolo che conosce e non sa che da quel momento, per non perdere l’impiego, sarà costretto a partecipare agli allenamenti settimanali, in vista della partita ufficiale del primo maggio. Subisce così lo sfottò dei colleghi; tra questi, l’ingegner Gusperti lo ribattezza sarcasticamente “Zamora”, il fenomenale portiere spagnolo degli anni ‘30. Non solo quel bauscia lo umilia in campo e lo bullizza in azienda, ma tra lui e Ada, la segretaria di cui Walter si innamora, sembra esserci del tenero. Sentendosi umiliato, tradito da una parte e deriso dall’altra, il ragioniere escogita un piano del tutto originale per vendicarsi, coinvolgendo un ex-atleta ormai caduto in disgrazia. Nel calcio, come del resto nella vita, bisogna imparare a buttarsi e anche se perdi, ciò che conta è rialzarsi e ripartire più forti di prima.

Il mio amico robot di Pablo Berger (Animazione, Spagna/Francia, 2023, 90’). Dog vive a Manhattan e, stanco di stare sempre solo, si costruisce un robot. Sulle note degli Earth, Wind and Fire e della travolgente musica newyorkese degli anni Ottanta, la loro amicizia sboccia e si fa sempre più profonda. Finché una sera d’estate Dog si trova costretto ad abbandonare Robot sulla spiaggia.

Monkey Man di Dev Patel, con Dev Patel, Sharlto Copley, Pitobash (Azione, Canada/USA, 2024, 113’). Un ex galeotto fatica a reintegrarsi nella società indiana e in un mondo caratterizzato da intrighi aziendali e crisi dei valori.

Monkey Man
Monkey Man

Monkey Man

Tatami di Zahra Amir Ebrahimi, Guy Nattiv, con Arienne Mandi, Zahra Amir Ebrahimi, Jaime Ray Newman (Thriller, Iran, 2023, 105’). Durante i campionati mondiali di judo, la judoka iraniana Leila e la sua allenatrice Maryam ricevono un ultimatum da parte della Repubblica Islamica che intima a Leila di fingere un infortunio e perdere la gara, pena l’essere bollata come traditrice dello Stato. Vedendo minacciata la propria libertà e quella della sua famiglia, Leila si trova ad affrontare una scelta impossibile.

Tatami
Tatami

Tatami

(Juda Khatia Psuturi)

La seconda vita di Vito Palmieri, con Marianna Fontana, Giovanni Anzaldo, Lorenzo Gioielli (Drammatico, Italia, 2024, 85’). Poco più che trentenne, Anna ha già pagato per il reato che ha compiuto poco più che adolescente, ma il giudizio vive al di là della sentenza, sia nei suoi occhi, sia in quelli della gente. Non riesce nemmeno a trovare la forza di incontrare di nuovo sua madre, nonostante il percorso di giustizia riparativa che sta portando avanti da anni insieme ai mediatori penali. È così che si trasferisce in una piccola città dove trova lavoro come bibliotecaria. Tuttavia, Marco, il direttore che l'ha assunta, appare da subito fin troppo premuroso nei suoi riguardi: ha intuito il peso del suo passato scomodo e cerca di manipolarla, promettendole di mantenere il suo segreto. Almeno fino a quando Anna non incontra Antonio, un uomo timido e introverso, che riesce a instaurare con lei un rapporto puro, per quanto impacciato. Marco, insofferente alla loro frequentazione, finisce per rivelare tutto ad Antonio e al resto della comunità. In un attimo il passato torna a bussare alla porta di Anna, ma questa volta la donna troverà la forza di affrontarlo e di aprire alla sua seconda vita.

La seconda vita
La seconda vita

La seconda vita

Amor di Virginia Eleuteri Serpieri (Documentario, Italia/Lituania, 2023, 101’). Una sera d’estate di venticinque anni fa: la città è deserta, è in corso la finale del campionato del mondo di calcio. Una donna, Teresa, raggiunge il Tevere e si lascia andare alla sua corrente. Gli abissi la inghiottono e la figlia Virginia, nel buio della notte, attraversa Roma: vuole trovarla e salvarla. Virginia deve attraversare le profondità delle acque, della storia, dei miti, delle sciagure e dei bagliori vitali di una Roma senza tempo. Così può vedere di nuovo sua madre che emerge dall’oscurità del Tevere per volare verso AMOR, “il pianeta della cura” circondato dall’acqua e dove le vie, le piazze, le fontane ricordano quelle di Roma e gli animali sono liberi di circolare.

Amor
Amor

Amor

Autobiography – Il ragazzo e il generale di Makbul Mubarak, con Kevin Ardillova, Arswendy Bening Swara, Haru Sandra (Drammatico, Indonesia/Francia/Germania/Polonia/Singapore/Filippine/Qatar, 2022, 116’). Con il padre in carcere e il fratello all’estero per lavoro, il giovane Rakib è rimasto l’unico custode di una dimora disabitata appartenente a Purna, ex generale in pensione, presso la cui famiglia il clan di Rakib è al servizio da secoli in una città dell’Indonesia rurale. Quando Purna torna a casa e inizia la campagna per essere eletto sindaco, Rakib si lega all’uomo, diventato per lui mentore e figura paterna, e trova la propria vocazione facendogli da assistente, nel lavoro e nella vita. Quando un giorno un manifesto elettorale di Purna viene trovato vandalizzato, Rakib non esita a rintracciare il colpevole, dando così inizio a un’escalation che lo porterà a dover fare delle scelte difficili…

Autobiography
Autobiography

Autobiography

(Kawankawan Media)

Omen – L’origine del presagio di Arkasha Stevenson, con Bill Nighy, Ralph Ineson, Nell Tiger Free (Horror, USA/Italia, 2024). Quando una giovane donna americana viene mandata a Roma per iniziare una vita al servizio della chiesa, incontra un'oscurità che la porta a mettere in discussione la sua stessa fede e a scoprire una terrificante cospirazione che spera di far nascere l’incarnazione del male.

Omen – L’origine del presagio
Omen – L’origine del presagio

Omen – L’origine del presagio

  • Da lunedì 8 aprile

Scarface di Brian De Palma, con Al Pacino, Michelle Pfeiffer, Steven Bauer (Gangster, USA, 1983, 170’). Il delinquente Tony Montana arriva negli Stati Uniti sulla scia dei profughi cubani in fuga dall'isola di Castro, spacciandosi come prigioniero politico, senza per altro riuscire ad ingannare la polizia statunitense. Dal campo profughi nel quale è internato, Tony inizia un'irresistibile ascesa nel mondo della malavita, grazie alla sua incredibile crudeltà e determinazione. Ben presto Tony, insieme all'inseparabile amico Manny, diviene il guardiaspalle di Lopez, un potente trafficante di stupefacenti. Poi, però, innamoratosi della donna del capo, Elvira, e determinato a costruirsi un impero per conto proprio conclude un colossale affare con Sosa, un produttore boliviano di cocaina. L'impero su cui domina incontrastato sembra inattaccabile ma poi, anche per lui cominciano i guai.

Scarface
Scarface

Scarface

(Lucky Red)

L’arpa birmana di Kon Ichikawa, con Tatsuya Mihashi, Shoy Tasui, Rentaro Mikuni (Drammatico, Giappone, 1956, 116’). Un reggimento dell'esercito imperiale giapponese s’arrende alle forze britanniche in Birmania alla fine della Seconda guerra mondiale e trova armonia attraverso il canto. Un soldato semplice, creduto morto, diventa monaco buddista e scopre l'illuminazione spirituale. Magnificamente girato in silenzioso bianco e nero, è una meditazione lirica ed eloquente sulla bellezza che convive con la morte e rimane una delle dichiarazioni antimilitariste più travolgenti dell’intero cinema giapponese. Restaurato nel 2022 da Nikkatsu Corporation e The Japan Foundation presso il laboratorio Imagica Entertainment Media Services, Inc., a partire da due master positivi 35mm conservati presso Nikkatsu Corporation. Con la supervisione di Kon Pro, Inc. e Chizuko Osada.

L'arpa birmana
L'arpa birmana

L'arpa birmana

(Cineteca di Bologna)
  • da martedì 9 aprile

Hopper. Una storia d’amore americana di Phil Grabsky (Documentario, GB, 2024). Quella di Hopper è un’America popolare, silenziosa e misteriosa, capace di influenzare pittori come Rothko e Banksy, cineasti come Alfred Hitchcock e David Lynch, ma anche fotografi e musicisti. Ma chi era davvero questo artista riflessivo e maestro della narrazione chiamato Edward Hopper? E come ha fatto un illustratore in difficoltà nato nello stato di New York a creare una tale quantità di capolavori in grado di parlare alle persone comuni così come agli esperti e capace di raccontare il tema del silenzio, dell’attesa e della solitudine? Il documentario diretto da Phil Grabsky analizza a fondo l’arte di Hopper (1882-1967), la sua vita e le sue relazioni personali, dagli esordi al rapporto con la moglie Jo, che abbandonò la sua promettente carriera artistica per fargli da manager. E ancora il successo delle sue tele, la personalità enigmatica dietro il pennello, la capacità di indagare la solitudine come nessuno prima di lui era riuscito a fare, tanto da dialogare, a distanza di decenni, anche con chi, in periodo Covid, si è trovato recluso, solo, isolato. Con l’ausilio di interviste di esperti e letture di diari e grazie a un sorprendente sguardo gettato sul suo quotidiano.

Hopper. Una storia d’amore americana
Hopper. Una storia d’amore americana

Hopper. Una storia d’amore americana

  • da mercoledì 10 aprile

La pitturessa di Fabiana Sargentini (Documentario, Italia, 2023, 80’). Anna Paparatti: ottantasette magnifici anni e ancora tanta voglia, non solo di raccontare, ma soprattutto di inventare, disegnare, costruire mandala, labirinti e giochi dell’oca, comprare matite e pennarelli. Una delle straordinarie figure che animarono la Roma delle avanguardie artistiche degli anni ’60 e ’70, artista, scopritrice e musa, compagna storica di Fabio Sargentini, dalla cui galleria L’Attico passarono artisti e intellettuali, oggetto di una mostra nel 2021, voluta dalla gallerista Elena Del Drago, e poi, nel 2022, chiamata da Maria Grazia Chiuri che le propone di usare i suoi quadri geometrici degli anni Sessanta per le scenografie delle sfilate della Maison Dior. “Il grande gioco” e “Pop-oca”, “Le jeu qui n’existe pas” e “Il gioco del non-sense” tornano sotto gli occhi di tutti, tele rimaste per anni nella sua grande casa sul Lungotevere a Roma si impongono per la loro forza dirompente. Anna è di nuovo sulla scena contemporanea a ottantasette anni. Ora protagonista del film girato dalla figlia Fabiana Sargentini: un’immersione negli oggetti, i caftani, le sciarpe, i gioielli, gli idoli buddhisti della casa di Anna, un dialogo curioso e molto umano tra madre e figlia, un percorso nella vita, nei ricordi, nelle foto di entrambe.

La Pitturessa
La Pitturessa

La Pitturessa


In streaming

  • da giovedì 4 aprile

Fabbricante di lacrime di Alessandro Genovesi, con Caterina Ferioli, Simone Baldasseroni, Alessandro Bedetti (Drammatico, Italia, 2024, 103’). NETFLIX. Tra le mura del Grave, l’orfanotrofio in cui Nica e Rigel sono cresciuti, si racconta da sempre una leggenda: quella del Fabbricante di Lacrime, un misterioso artigiano, colpevole di aver forgiato tutte le paure e le angosce che abitano il cuore degli uomini. Ma a diciassette anni è giunto per loro il momento di lasciarsi alle spalle le favole e trovare il coraggio di accettare quella forza che li attrae e respinge allo stesso, che si chiama amore.

Fabbricante di lacrime
Fabbricante di lacrime

Fabbricante di lacrime

Música di Rudy Mancuso, con Rudy Mancuso, Camila Mendes, Francesca Reale (Biografico, USA, 2024, 91’). PRIME VIDEO. Ambientato nel New Jersey, è basato sulla vita dello scrittore, regista e star Rudy Mancuso. È una storia d'amore e di formazione che segue un aspirante creativo affetto da sinestesia, che deve fare i conti con un futuro incerto, mentre affronta le pressioni dell'amore, della famiglia e della sua cultura brasiliana.

Música
Música

Música

  • da venerdì 5 aprile

Scoop di Philip Martin, con Rufus Sewell, Gillian Anderson, Romola Garai (Drammatico, GB, 2024, 101’). NETFLIX. Ispirato a eventi reali, è la testimonianza diretta del giornalismo tenace che ha reso possibile un'intervista sconvolgente: la famigerata chiacchierata con il Principe Andrew su BBC Newsnight. Dalla tensione delle complesse trattative della produttrice Sam McAlister con Buckingham Palace, fino alle sconvolgenti prove della scientifica con cui Emily Maitlis sfida il principe.

Scoop
Scoop
SCOOP (PETER MOUNTAIN/NETFLIX)

The Antisocial Network: la macchina della disinformazione (Documentario, USA, 2024, 84’). NETFLIX. Dall'ascesa di QAnon alle sommosse del 6 gennaio: come un gruppo di adolescenti annoiati ha costruito una comunità online per combattere la solitudine, finendo anche per distruggere il senso della realtà comune.

The Antisocial Network: Memes to Mayhem. Kirtaner in The Antisocial Network: Memes to Mayhem. Cr. Courtesy of Netflix © 2024
The Antisocial Network: Memes to Mayhem. Kirtaner in The Antisocial Network: Memes to Mayhem. Cr. Courtesy of Netflix © 2024
The Antisocial Network: Memes to Mayhem. Kirtaner in The Antisocial Network: Memes to Mayhem. Cr. Courtesy of Netflix © 2024

How to Date Billy Walsh di Alex Pillai, con Charithra Chandran, Sebastian Croft, Tanner Buchanan (Commedia romantica, USA, 2024, 98’). PRIME VIDEO. I giovani Amelia e Archie sono migliori amici sin dall'infanzia. Archie ha sempre condiviso le battaglie di Amelia ridendo delle sue battute, mantenendo segreto il suo amore per lei. Proprio quando ha il coraggio di dichiarare i suoi sentimenti, Amelia perde la testa per Billy Walsh, il nuovo studente americano appena arrivato. Archie ha il cuore spezzato e fa di tutto per cercare di tenere Amelia e Billy lontani l'uno dall'altra, ma così facendo li avvicina sempre più rischiando di perdere la sua migliore amica.

How to Date Billy Walsh
How to Date Billy Walsh
Tanner Buchanan as Billy Walsh, Sebastian Croft as Archie, Charithra Chandran as Amelia (Matt Squire)

Girls State di Jesse Moss, Amanda McBaine (Documentario, USA, 2024). APPLE TV+. Che cosa sarebbe la democrazia americana se a decidere fossero le teenager? “Girls State", una storia di formazione politica e un'appassionante rivisitazione di cosa significa governare, segue giovani leader femminili del Missouri provenienti da contesti molto diversi mentre affrontano un'esperienza avvincente per costruire un governo dalle fondamenta.

Girls State
Girls State

Girls State

  • da mercoledì 10 aprile

What Jennifer Did: il caso Jennifer Pan di Jenny Popplewell (Documentario, GB, 2024, 86’). NETFLIX. Un crimine violento ha scosso una tranquilla cittadina canadese: alcuni misteriosi intrusi sono entrati nella casa di una famiglia di immigranti vietnamiti terrorizzandoli e lasciando come unica testimone la figlia traumatizzata. I vicini e gli amici descrivono la famiglia come ospitale, generosa e dedita al lavoro... perché è successo proprio a loro?

© 2024 Netflix, Inc.
© 2024 Netflix, Inc.
What Jennifer Did. Cr. Courtesy of Netflix © 2024 (Courtesy of Netflix)