Leggi la recensione completa sul numero di gennaio-febbraio di RdC   E' Claudio Bisio, deejay radiofonico, a cucire insieme i Capitoli successivi di questo Manuale d'amore 2 diretto da Giovanni Veronesi. La sua voce on the air ci accompagna attraverso l'Eros del paraplegico Riccardo Scamarcio e della fisioterapista Monica Bellucci; La maternità assistita, in Spagna, di Barbora Bobulova e Fabio Volo; Il matrimonio, sempre in Spagna, della coppia gay Sergio Rubini e Antonio Albanese e, infine, l'Amore estremo del cinquantenne padre di famiglia Carlo Verdone per la giovane Elsa Pataky. Reduci dal successo del primo Manuale, il produttore Aurelio De Laurentiis e il regista Veronesi ritentano la scommessa, forti di un cast sulla carta superiore al precedente. Ma il risultato è di gran lunga inferiore: i 120' di durata sono ahimé nettamente avvertiti dallo spettatore; le pause e le secche della sceneggiatura - meno solida e calibrata del precedente - lapalissiane; l'episodio La maternità fuori fuoco; il divertimento poco assicurato. Se la via del sequel è generalmente irta di ostacoli, qui si ha l'impressione che non sia stato fatto molto per evitarli...