Non lascerà un segno nella storia dei supereroi al cinema, ma chi ha amato il fumetto non sarà deluso da questa versione "teen" dei beniamini di casa Marvel. Che si discostano dai vari Batman e Spider Man per una peculiarità: non hanno vita segreta, e quindi crisi esistenziali (tranne il povero Ben) o turbamenti dovuti a una doppia identità. Di giorno e di notte sono sempre loro: i Fantastici 4. La trama, a cui hanno collaborato Michael France (coautore del copione di Hulk) e Mark Frost (Twin Peaks di David Lynch), si rifà ai primi fumetti della serie, cioè alla genesi ed è la parte più appassionante della loro avventure di supereroi. Tutto incomincia con Reed Richards, inventore-astronauta con un sogno: entrare in contatto con una tempesta cosmica che gli permetterà di decifrare il codice segreto dell'umanità. Il governo ha tagliato i fondi e Reed è costretto a rivolgersi all'ex compagno di college Victor Van Doom, divenuto miliardario nonché spasimante della sua ex fidanzata Susan Storm (che ora lavora per lui). Victor approva e finanzia l'operazione e Reed mette insieme una squadra formata dal migliore amico Ben Grimm, Susan e il fratellone playboy Johnny Storm. La destinazione è lo spazio ma qualcosa va storto: per un errore di calcolo, i 4 (più il quinto, Victor, che diventerà il cattivo Mr. Destino) vengono travolti dalla tempesta e colpiti da raggi radioattivi. Mentre sono in ospedale avviene la metamorfosi: le loro cellule incominciano a dilatarsi, a solidificarsi, a incendiarsi e dissolversi. La trasformazione più radicale è quello di Ben, il cui corpo diventa completamente di pietra. Reed scopre di avere la facoltà di allungarsi a suo piacimento (Mr. Fantastic), Susan di sparire e riapparire (la Donna Invisibile), Johnny di incendiarsi e anche di volare all'occasione (la Torcia Umana). Solo Ben non riesce a rassegnarsi alla sua condizione di "mostro". Non sveliamo altro della trama in cui se la premessa è che i buoni sono buoni e sconfiggono i cattivi lo fanno prendendosi amabilmente in giro. Gli effetti speciali combinano la recitazione con la computer graphica, fatta eccezione per Ben che indossa un guscio di gomma del peso di 20 kg, e il taglio teenager non inficia lo spettacolo, anche se il regista si chiama Tim Story e non Tim Burton. Gli attori, bravini ma non proprio famosissimi, sono Ioan Gruffud, Chris Evans, Michael Chicklis. E la neostar Jessica Alba è tutto tranne che invisibile.