Primo capitolo. Napoli, impiegati al porto, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu hanno una donna e un biglietto del Lotto in comune: dovranno spartirsi la prima, e trovare il secondo, che è pure vincente. In mezzo, i giocatori del Napoli – Marek Hamsik sotto la doccia… – e dei camorristi ciccioni, che in sauna abbracciano che più orsetti non si può. Riusciranno i nostri eroi? Secondo capitolo. Imprenditore tessile di successo, Christian De Sica è patologicamente superstizioso: cornetti, toccatine e altri gesti apotropaici, deve tutto alla buena sorte, finché non incrocia un portajella conclamato, il traduttore dal mongolo Francesco Mandelli. Terzo capitolo. Ex ballerino di Raffaella Carrà (in danzante cammeo), Lillo ha moglie, due figli e altri due adottivi, nonché… un fratello, Greg, lasciatogli in eredità dal padre che non ha mai conosciuto: ma che fratello è? Svitato, ovvero tutto manie e fissazioni, nonché manesco: stile Pavlov, al grido “niente” o “nulla” parte lo schiaffo. Riuscirà, il povero Lillo, a trovare la quadratura della famiglia? Forse, è l'ultima volta del regista Neri Parenti sotto l'albero, almeno con Filmauro: Colpi di fortuna, che sciorinando le collaudate coppie Luca & Paolo, Lillo & Greg e l'inedita De Sica / Mandelli punta a superare la lectio magistralis del cinepanettone che fu. Scurrilità al minimo, frizzi e lazzi in sordina, il paradosso è che se ne sente la mancanza: cui prodest questa “edificante” ripulitura del genere? Un panettone senza uvette e canditi, perdonateci la metafora. L'episodio migliore, si fa per dire, è quello di Lillo & Greg, che mettono la propria comicità straniante al servizio, però, della solita carrambata familiare – non a caso spunta la Carrà; De Sica vende cara la pellaccia, e manda a segno alcuni dei colpi proibiti dei panettoni di boldiana memoria; incolore e molto, molto d'occasione – il Napoli calcio – il primo episodio, sulla falsariga di Una notte da leoni e con Luca & Paolo evanescenti e mai convincenti. Basterà per vincere il botteghino delle Feste, almeno quello tricolore?