Un mare di guai

ITALIA 1939
Il nipote di un ricco industriale si è messo in società con un suo amico per vivere di espedienti, poiché entrambi non hanno alcuna voglia di lavorare. Quando finiscono i soldi, i due vendono i biglietti di invito per assistere al passaggio di un sovrano orientale dal balcone del palazzo del ricco zio di uno di loro. Ma, tra gli invitati c'è anche un ex fidanzato della moglie dello zio. Lo zio per caso trova una fotografia di sua moglie nel portafoglio dell'invitato e si insospettisce e allora i due compari promettono al malcapitato di toglierlo dai guai dietro congruo compenso. L'intervento dei due, però, scatenerà una serie di guai...
SCHEDA FILM

Regia: Carlo Ludovico Bragaglia

Attori: Umberto Melnati - Clodomiro, Paolo Stoppa - Teodoro, Junie Astor - Adriana, Luigi Almirante - Zio Chénerol, Guglielmo Sinaz - Malvoisier, Rosetta Tofano - Lulù, Giacomo Moschini - Il senatore, Amalia Pellegrini - La ruffiana, Fernando Simbolotti, Carlo Ranieri, Livia Minelli, Giovanni Stupin

Soggetto: Paul Armont - commedia, Nicolas Nancey - commedia

Sceneggiatura: Carlo Ludovico Bragaglia, Luigi Zampa, Maria Teresa Ricci

Fotografia: Mario Albertelli, Tino Santoni

Musiche: Luigi Colacicchi

Montaggio: Ines Donarelli

Scenografia: Gastone Medin

Durata: 76

Genere: COMMEDIA

Tratto da: commedia "Théodore et Cie" di Paul Armont e Nicolas Nancey

Produzione: GIUSEPPE GALLIA PER ATLAS FILM

Distribuzione: ICI

NOTE
- IL FILM E' STATO GIRATO NEGLI STABILIMENTI SAFA.
CRITICA
"[...] nutriamo seri dubbi che pellicole come questa siano adatte a mettere il pubblico in stato di effervescenza sia pure semplicemente cutanea. Congestionata ma senza un grano di vera pazzia, vecchia senza essere saporitamente vecchiotta, incredibile eppure prevedibile dal principio alla fine, la farsa riesce a strappare qualche risata soltanto in virtù della durissima corvée di smorfie e contorsioni cui gli attori si sono sottoposti". (Sandro De Feo, "Il Messaggero", 31 marzo 1940).