D'AMORE SI MUORE

ITALIA 1972
Nella casa di Renato (un musicomane, suicida a causa di un tormentato amore per Elena Davison, ricca affarista, separata dal marito) si rifugiano, e finiscono per rimanervi a lungo, giovani e ragazze variamente spiantati: la coppia Enzo-Leila (lui è un ex eroe di pornofilm, lei, una cantante senza successo); Eddy e Tea (appassionata lei, cinico lui, che finisce per volerla sposare avendola messa incinta - ma poi Tea abortisce e diviene partner di Enzo in un nuovo pornofilm). Si incontrano, si scontrano, si avventurano in lunghi dialoghi sulla natura, sui modi, sulla provvisorietà dell'amore. Perno della vicenda è Elena Davison, della quale sono rievocate le fasi dei rapporti con Renato, e che conversa con Eddy cercando di capire i motivi che hanno spinto Renato al suicidio e le responsabilità della tragedia che l'ha annichilita.
SCHEDA FILM

Regia: Carlo Carunchio

Attori: Yves Beneyton, Lino Capolicchio, Stefania Casini, Luc Merenda, Silvana Mangano, Gerald Incadela, Paolo Graziosi, Duilio Del Prete, Milva , Adriana Asti

Sceneggiatura: Carlo Carunchio

Fotografia: Gábor Pogány

Musiche: Ennio Morricone

Montaggio: Franco Arcalli

Durata: 95

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA EASTMANCOLOR

Tratto da: OMONIMA COMMEDIA DI GIUSEPPE PATRONI GRIFFI

Produzione: CLESI

Distribuzione: EURO INTERNATIONAL - WARNER HOME VIDEO (GLI SCUDI)

CRITICA
Mentre a un discreto uso dei mezzi tecnici non corrisponde un'adeguata direzione degli attori, addirittura il film cade nel presuntuoso tentativo di indagine psicologica e di movimento drammatico, risolvendosi in mediocre letteratura. Rimane così in primo piano unicamente la congerie di situazioni, scene e dialoghi di una esasperante sensualità, unitamente a prospettive di soluzione, quali l'aborto, apertamente immorali. (Segnalazioni Cinematografiche).