La cuccagna

ITALIA 1962
Rossella sta cercando un lavoro per evadere e rendersi indipendente dalla famiglia, dove un padre ottuso e brontolone, una madre inetta, una sorella piagnucolosa, con un marito ridicolo nella sua intransigenza, e un fratello avviato alla diversità, danno un tetro squallore alla sua vita. Trova un misero impiego come dattilografa in una copisteria, ma lo lascia presto per fare da segretaria a un arruffone che, presentatosi come un industriale dai mille progetti, finisce in carcere per aver tentato di corrompere un funzionario del ministero. Continuando le sue ricerche di lavoro, accetta l'offerta di un agente pubblicitario, che tra l'altro, vuole approfittare di lei, ma il suo ufficio viene chiuso. Allora si rivolge a un'agenzia fotografica dove un'ambigua signora sorprende la sua buona fede facendola posare per foto pornografiche; infine prova a fare la segretaria di un avvocato lunatico e opprimente. Nelle sue peregrinazioni ha avuto modo di conoscere Giuliano, uno strano tipo di giovane musone e arrabbiato, e, delusa, decide di suicidarsi con lui. Ma questa soluzione viene abbandonata non appena i due si accorgono di amarsi.
SCHEDA FILM

Regia: Luciano Salce

Attori: Donatella Turri - Rossella, Luigi Tenco - Giuliano, Umberto D'Orsi - Visonà, Anna Baj - Signora tedesca, Luciano Salce - Colonnello ai tiri, Ugo Tognazzi, Tony Di Mitri, Vera Drudi, Loretta Gagliardini, Cesare Gelli, Piero Gerlini, Aristide Spelta, Giuseppe Ravenna, Elisa Pozzi, Enzo Petito, Corrado Olmi, Giulio Nellia, Franco Morici, Renato Montalbano, Maria Marchi, Salvo Libassi, Consalvo Dell'Arti, Gianni Dei, Elvira Cortese, Fernando Cerulli, Liù Bosisio, Emilio Barella, Ivy Holzer, Jean Rougeul

Soggetto: Luciano Vincenzoni - idea, Alberto Bevilacqua - idea

Sceneggiatura: Luciano Salce, Luciano Vincenzoni, Carlo Romano, Goffredo Parise

Fotografia: Erico Menczer, Silvio Fraschetti - operatore

Musiche: Ennio Morricone

Montaggio: Roberto Cinquini

Scenografia: Nedo Azzini

Arredamento: Nedo Azzini

Costumi: Danilo Donati

Durata: 95

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA, 35 MM

Tratto da: un'idea di Luciano Vincenzoni e Alberto Bevilacqua

Produzione: C.I.R.A.C., GIORGIO AGLIANI

Distribuzione: EURO INTERNATIONAL FILM

NOTE
- PRESENTATA ALLA 65. MOSTRA DI VENEZIA (2008) NELLA RETROSPETTIVA "QUESTI FANTASMI: CINEMA ITALIANO RITROVATO (1946-1975)" LA VERSIONE RESTAURATA DALLA CINETECA NAZIONALE.
CRITICA
"Anche se a tratti l'intelligenza (...) del regista affiora, il film è molto inferiore agli altri due e segna un regresso imprevisto (...). Il tema era certamente suggestivo, ma è uno di quei tipici argomenti trabocchetto che inghiottono tanti autori (...). I personaggi sono in realtà macchiette, e le situazioni sono esasperate o banali. In tanta confusione ideologica ed artistica (...) si salva l'avvenenza di Donatella Turri, una bolognesina destinata ad altre prove". (D. Campana, 'Gente', dicembre 1962)