Straordinaria accoglienza per Vergine giurata al Tribeca Film Festival di New York. Il film, opera prima di Laura Bispuri, co-sceneggiato da Francesca Manieri e dalla stessa regista, si aggiudica il Premio Nora Ephron conferito dalla manifestazione fondata da Robert De Niro, che prevede anche un riconoscimento in denaro di 25.000 dollari.Il premio è stato consegnato dai componenti della giuria Rachael Harris, Kevin Corrigan, Katja Blichfeld, Christine Lahti, Talya Lavie, e Iana dos Reis Nunes, con questa motivazione: "Vogliamo premiare un film intenso nella sua ampiezza e intimità, con una storia davvero originale che tratta l'identità di genere e l'oppressione in un modo che i membri della giuria raramente avevano visto prima. Il film ci ha stupito continuamente mettendo in discussione le nostre certezze attraverso una visione consapevole, appassionata e meravigliosamente sfaccettata che ha mostrato un vero rispetto per il pubblico".La regista Laura Bispuri ha dichiarato: "Ricevere un premio a New York ha in sé qualcosa di speciale e di unico. Tra tutti i premi del Tribeca, il Nora Ephron è per me il più importante perché amplifica il senso del film e sostiene con forza e coraggio il mondo delle registe donne". Un altro prestigioso riconoscimento internazionale alla pellicola di Laura Bispuri, dopo il successo di critica e pubblico all'ultimo Festival di Berlino e il recente Firebird Award - nell'ambito della Young Filmmakers' Competition, la sezione principale del Festival di Hong Kong. E prosegue il viaggio di Vergine giurata nei cinema italiani con la proiezione speciale lunedì 27 aprile in contemporanea in 43 sale del Circuito UCI Cinemas all'interno della rassegna Essai, agli spettacoli delle 18.00 e delle 21.00.