Ecco i cinque film che la redazione di Cinematografo ha selezionato tra quelli programmati in chiaro per mercoledì 22 aprile.

 

UOMINI CONTRO - Cine34 (canale 34), ore 14:15

Nel corso della prima guerra mondiale, i soldati del generale Leone, dopo aver conquistato, lasciando sul terreno tremila caduti, una cima considerata strategicamente indispensabile, ricevono l'ordine di abbandonarla. Poi l'ordine cambia: occorre che la cima venga di nuovo tolta al nemico. Gli austriaci, però, vi si sono saldamente insediati e la difendono accanitamente con due mitragliatrici. Gli inutili assalti, nemmeno protetti dall'artiglieria, si susseguono provocando ogni volta una strage tra gli attaccanti. Stanchi di essere mandati al massacro da un generale tanto incompetente, quanto stupidamente esaltato, una parte dei soldati inscena una protesta: il generale Leone ordina, come risposta, di punirli con la decimazione. Dal romanzo di Emilio Lussu, un veemente dramma antimilitarista firmato Francesco Rosi.

 

PROVA A PRENDERMI - Iris (canale 22), ore 21:00

Un agente dell'FBI è sulle tracce di un giovane artista del travestimento, che è riuscito ad estorcere più di sei milioni di dollari in varie frodi in più di 26 Stati, impersonando di volta in volta un pilota, un medico, un assistente del procuratore generale e un professore di storia. E' la storia di Frank Abagnale, il più giovane criminale mai apparso sulla lista dell'FBI. "Veloce, perché la passione brucia, Spielberg ha girato in 50 giorni questa scattante trasposizione della swinging era nei colorati pop anni '60. [...] Spielberg non tiene sempre il tempo (e qui è proprio questione di ritmo musicale), ma lavora disinvolto e coinvolto sui temi più cari: il 'duel' delle origini (la sfida con l'investigatore che gli dà la caccia), la peripezia di un orfano, la scoperta di un padre differito. Divertente, conta sul ruolo migliore del divetto di Hollywood Leo DiCaprio". (Silvio Danese, Il Giorno)

 

 

E VENNE IL GIORNO - Rai 4 (canale 21), ore 21:20

"Niente più istinto di sopravvivenza, si sospettano attentati terroristici ma altre sono le ragioni, e faranno felici gli ecologisti: intanto gli uomini e le donne di New York continuano a togliersi la vita, mentre a Philadelphia il professor Mark Whalberg spiega ai suoi studenti che in natura "ci sono forze che vanno al di là della nostra comprensione". Lo diceva pure Pascal, a proposito delle ragioni del cuore. In fondo è anche un film d'amore: l'insegnante è sposato, e quando l'epidemia di suicidi contagia la Pennsylvania cerca di mettere in salvo la moglie, e con lei la figlia dell'amico John Leguizamo. Nell'Esodo che segue, il film non abdica al proprio incedere inquietante (e più gore degli standard abituali del regista): ma il clima paranoico dell'avvio, asciutto quanto agghiacciante, si perde nel tentativo didascalico di intercettare le psicosi dell'America post 11 settembre." (Gabriele Barcaro)

 

DETECTIVE'S STORY - La 7d (canale 29), ore 21:30

L'investigatore privato Lew Harper viene incaricato da Elaine Sampson, un'agiata signora californiana, di indagare sulla scomparsa del marito, un ricco banchiere. La donna suppone che l'uomo sia fuggito con l'amante ma in realtà il banchiere è stato rapito. Harper deve affrontare una vicenda particolarmente intricata. Facendo domande alle persone a lui più vicine, il detective riesce a ritrovare l'uomo. Dal romanzo di Rose Mcdonald The Moving Target (primo dei venti romanzi con Lew Archer, fratello spirituale di Sam Spade e di Marlowe), un giallo di classe con Paul Newman, Lauren Bacall e Shelley Winters.

 

MONUMENTS MEN - Spike (canale 49), ore 21:30

"'Ne è valsa la pena? Perdere degli uomini per salvare opere d'arte?'. La domanda, ovviamente, è retorica. E non è un caso che, in chiusura di film, venga posta proprio a George Clooney, regista, protagonista, sceneggiatore e produttore (insieme a Grant Heslov) di Monuments Men, trasposizione cinematografica del libro di Robert M. Edsel e Bret Witter a sua volta ispirato alla vera storia di un manipolo di soldati, non più giovani e neanche tanto in forma, composto da direttori di museo, curatori, artisti, architetti e storici dell'arte, che durante la Seconda Guerra Mondiale decisero di raggiungere le linee del fronte per tentare di mettere in salvo numerose opere d'arte trafugate dai nazisti - dalla Madonna di Bruges di Michelangelo all'Astronomo di Vermeer - per restituirle ai legittimi proprietari." (Valerio Sammarco)