Enea ha ventinove anni, è autistico e conduce la vita migliore che la sua condizione gli permette, grazie anche a due amici meravigliosi, Carlo e Alex, che un giorno si accorgono che qualcosa manca davvero a questo ragazzo: una donna. Inizia così una ricerca dal Friuli all'Austria fino in Germania, un viaggio lungo le strade dell'Europa che porterà i due “normali” molto più lontano di dove potessero immaginare.
The Special Need è uno di quei piccoli miracoli di cui il cinema italiano dovrebbe approfittare. Tra documentario e fiction, meno celebrato di Sacro G.R.A. e Tir, ma di entrambi di gran lunga superiore, l'opera prima di Carlo Zoratti è una storia che prende al cuore e al contempo cinematograficamente notevolissima per scrittura e costruzione visiva. Soprattutto, è un compendio di ciò che conta davvero nella vita, un messaggio che arriva con straordinaria potenza fino al bellissimo piano sequenza finale. Il bisogno speciale di Enea, e la sua lucidità nel normalizzarlo nei confronti del mondo, è l'esempio che basta poco per essere felici. All you need is love, cantavano i Beatles, e in fondo è proprio così, in tutte le sue forme e sfumature. Peccato che troppo spesso ce ne dimentichiamo.