Una "Pernacchia d'Oro" per George Bush. Il presidente Usa si è aggiudicato il Golden Raspberry Award (dall'inglese pernacchia)  come peggior attore protagonista per la sua partecipazione involontaria a Fahrenheit 9/11 di Michael Moore. Il tradizionale premio satirico, che precede di 24 ore la cerimonia di consegna degli Oscar, viene attribuito ogni anno ai peggiori protagonisti del cinema americano e mondiale. A Bush sono andati altri due Razzies: uno l'ha ricevuto insieme a Condoleezza Rice, suo ex consigliere per la Sicurezza Nazionale e ora Segretario di Stato, per la peggiore coppia del grande schermo, mentre La mia capretta, la favola che il presidente - come mostra il documentario di Moore - continua a leggere in una scuola della Florida, anche dopo aver ricevuto la notizia dell'attentato alle Twin Towers, è stata giudicata la peggior sceneggiatura. Su Fahrenheit 9/11 sono piovuti altri due riconoscimenti: peggior attore non protagonista al segretario alla Difesa Donald Rumsfeld e peggior attrice non protagonista a Britney Spears, che nel documentario dichiara il suo appoggio a Bush masticando rumorosamente un chewing-gum. Comprensibile – ma paradossale per questa cerimonia – la soddisfazione di Michael Moore, che si è dichiarato felice di questi premi, spia del dissenso nei confronti dell'amministrazione repubblicana. Accanto a Fahrenheit 9/11 ad imporsi negativamente è stato Catwoman, che si è aggiudicato il premio come peggior film, peggior regia, peggior sceneggiatura e peggior attrice protagonista a Halle Berry. Con auto-ironia, l'attrice si è presentata sul palco con un vestito nero scollato e il premio Oscar vinto nel 2002 con Monster's Ball per ricevere la sua Pernacchia di plastica dorata del valore di 4,97 dollari. La Berry ha ringraziato la Warner Bros. "per avermi ingaggiato in questa stupidagine, la prossima volta leggo prima il copione". Parole accolte da una standing ovation.