Enel, in collaborazione con Future Film Festival, ha scelto Internet per promuovere la creatività dei giovani autori e avvicinarli alle tematiche dell'energia. L'edizione di quest'anno di Enel Digital Contest, sul tema "L'energia va oltre quello che vediamo", ha visto in gara tre diverse categorie di artisti: giovani videomaker e allievi degli Istituti di cinematografia, registi professionisti e film-maker per passione dipendenti di Enel. Altissima è stata la partecipazione: nella sola categoria "giovani videomaker" 90 sono state le opere giunte alla fase finale, con un numero di partecipanti quasi raddoppiato rispetto a quello dell'anno precedente. La Giuria - presieduta da Cristina Comencini e composta da il critico Ernesto Assante, da il Presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani Laura Delli Colli, dal Direttore della fotografia Saverio Guarna, dal Preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università di Roma "La Sapienza" Mario Morcellini, dal produttore Francesco Pamphili e dal Direttore Comunicazione di Enel Gianluca Comin - si è così espressa: nella categoria "Sezione Professionisti" il Primo premio della Giuria off line, consistente tra le altre cose in un Workshop presso l'American Pavilion della 60ma edizione del Festival di Cannes, va a Release di Antonella Grazia Bianco, "per il pregevole equilibrio tra qualità visiva e limpidezza narrativa, capacità di elaborare il tema dell'energia con l'ausilio delle sole immagini".
Per la categoria "Sezione Giovani Videomaker" il Primo Premio in ex aequo della Giuria off va a Horror Kitchen di Leonardo Baez e Pietro Schito e a Double Cablè di Simone Colombo e Lucio Lapietra, il secondo premio va Al buio di Carlo Borin, Chiara Gelmini, Cosimo Miorelli e ad 80 di Antonella Rossi. Il Primo Premio della Giuria on line va ad Energia ai frutti di bosco di Luca Balestreri, Daniele Ragazzoni, Rudy Rigutto mentre il secondo premio ex aequo della Giuria on line va a Nuova Luce di Gabriele Sabatino e Francesco Sarubbo e a Power of Love di Marco Careri, Francesca Loupakis, Davide Manca. Il Premio Speciale della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università di Roma "La Sapienza" (consistente in uno stage intensivo presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma) va a Zama, l'energia va oltre quello che vediamo di Giovanni Monaco. Per la Categoria "Dipendenti" il Primo Premio della Giuria Off line va a Singol di Angelo Paparcuri, mentre il Primo Premio della Giuria on line va a Il quarto re magio di Stefano Russo.