Un giorno nella vita

ITALIA 1946
Un gruppo di partigiani ricercato dai tedeschi, si rifugia nel chiostro di un piccolo convento di suore di clausura. All'inizio le povere suore, ignare della tragedia che sconvolge il paese, sono scandalizzate e addolorate per il sacrilegio e cercano il più possibile di evitare i contatti con il gruppo. Ma tra questi vi è un ferito grave e pur con mezzi di fortuna, è necessario un tempestivo intervento chirurgico. Di fronte a tale situazione la superiora mette a disposizione il convento e le sorelle prestano la loro opera per assistere il malato. Un bombardamento aereo costringe ad un prolungato soggiorno in comune nel ricovero gli ospiti del convento e, pur nella sua drammaticità, contribuisce ad una reciproca comprensione. Cessato il bombardamento i partigiani lasciano il convento. Sopraggiunge frattanto un reparto di tedeschi che, per rappresaglia all'ospitalità concessa ai partigiani, fucila tutte le suore...
SCHEDA FILM

Regia: Alessandro Blasetti

Attori: Elisa Cegani - Suor Maria, Massimo Girotti - Luigi Monotti, Mariella Lotti - Suor Bianca, Amedeo Nazzari - Capitano De Palma, Dina Sassoli - Suor Teresa, Ada Colangeli - Suor Gaetana, Luciano Mondolfo - Damiano Santoni, Ada Dondini - Madre Superiora, Gino Mori - Rino, Arnoldo Foà - Brusan, Ave Ninchi - Suor Celeste, Flavia Grande - Suor Luisa, Amalia Pellegrini - Suor Scolastica, Dante Maggio - Carlo, detto "Napoli", Antonio Pierfederici - Giovanni, Secondo Maronetto - Macchi, Marcella Melnati - Suor Pace, Goliarda Sapienza - Suor Speranza, Rolando Purgatori - Medico americano, Adam Perkal - Capitano tedesco, Enzo Biliotti - Don Eusebio, Antonio Corevi, Lola Bocchi, Achille Millo, Heinrich Bode

Soggetto: Alessandro Blasetti, Mario Chiari, Diego Fabbri, Edoardo Anton

Sceneggiatura: Anton Giulio Majano, Cesare Zavattini

Fotografia: Mario Craveri

Musiche: Enzo Masetti

Montaggio: Gisa Radicchi Levi

Scenografia: Salvo D'Angelo, Franco Lolli, Aldo Tomassini Barbarossa

Aiuto regia: Mario Chiari

Altri titoli:

Un jour dans la vie

Durata: 117

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.37)

Tratto da: testo di Diego Fabbri

Produzione: ORBIS FILM (DEL CENTRO CATTOLICO CINEMATOGRAFICO)

Distribuzione: CEIAD - VIDEOGRAM

NOTE
- NASTRO D'ARGENTO 1945/46 PER IL MIGLIOR FILM (EX AEQUO CON "SCIUSCIA' " DI VITTORIO DE SICA) E PER LA FOTOGRAFIA.
CRITICA
"Ecco un altro notevole film italiano. Anche qui un tema che, pur romanzescamente allargato, trae ispirazione da una realtà recente e dolorosa quanto gloriosa. (...) Nell'inserire l'ambiente claustrale nel rovente clima guerresco è una ulteriore chiara prova dell'intelligenza, della misura, della sensibilità del nostro eccelllente regista. (...) Il film sa mantenere un tono misurato che, appunto per ciò e per il totale ripudio di melodramamtici effetti, tocca il cuore dello spettatore." (A. Valdata, "Cine Teatro", 10, 15/5/1946).