La fiammata

ITALIA 1952
Poco prima dello scoppio della guerra franco-prussiana del 1870, nel castello dei Conti Stettin ha luogo un ricevimento. Sono ospiti il colonnello Felt, fratello della contessa Yvonne, e sua moglie Monica. Arriva improvvisamente il ministro Beaucourt, innamorato di Monica, il quale è stato un compagno d'armi del colonnello ed ora è, in politica, suo avversario. Beaucourt comunica al colonnello che i suoi piani per la fortificazione delle frontiere non sono stati accolti, provocando la vivace reazione di Felt. Approfittando di un momentaneo dissidio tra Felt e sua moglie, Beaucourt fa un'assidua corte a Monica. Intanto giunge al castello il banchiere Glogan, antico amante della contessa Yvonne, che in passato ha prestato grosse somme al colonnello. Poiché questi non è in grado di restituire il denaro, Glogan si dichiara disposto a cancellare il debito se il colonnello gli consegna i piani delle fortificazioni. Il colonnello gli consegna i piani delle fortificazioni. Il colonnello, indignato, uccide l'agente del nemico. Beaucourt vorrebbe trar partito dalla situazione per eliminare il rivale; ne prende le difese. Conosciuta la vera personalità di Glogan e le ragioni che hanno indotto Felt ad uccidere, Beaucourt rinuncia alla progettata azione contro il colonnello.
SCHEDA FILM

Regia: Alessandro Blasetti

Attori: Amedeo Nazzari - Colonnello Pietro Felt, Eleonora Rossi Drago - Monica Felt, Carlo Ninchi - Conte Stettin, Elisa Cegani - Yvonne Stettin, Roldano Lupi - Barone Glogau, Rolf Tasna - Onorevole Marcello Beaucourt, Delia Scala - Teresa Derrieux, Sergio Tofano - Mauriac Belmont, Mario Scaccia - Mauret, Franco Jamonte - Gérard, Gustavo Serena, Sonia Boldrin, Sandro Pistolini, Sofia Glinski, Domenico Gnoli

Soggetto: Henry Kistemaekers - dramma

Sceneggiatura: Leo Benvenuti, Vitaliano Brancati, Luigi Filippo D'Amico, Alessandro Blasetti, Luigi Chiarini, Tullio Pinelli

Fotografia: Carlo Montuori

Musiche: Alessandro Cicognini

Montaggio: Mario Serandrei

Scenografia: Gianni Polidori, Mario Chiari

Arredamento: Beni Montresor

Costumi: Maria De Matteis

Aiuto regia: Luigi Filippo D'Amico, Leo Benvenuti

Durata: 100

Genere: DRAMMATICO

Tratto da: dramma omonimo di Henry Kistemaekers

Produzione: CINES, EXCELSA FILM

Distribuzione: MINERVA FILM (1953)

CRITICA
"Il film, che deriva da un lavoro teatrale, risulta artificioso." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 32, 1952)