Piccolo mondo antico

ITALIA 1941
Nella prima metà del secolo XIX in alta Italia Franco, il giovane rampollo di una nobile famiglia, sposa, contro il volere della dispotica zia, Luisa, la figlia di un modesto impiegato. Nonostante la felicità dovuta alla nascita della piccola Ombretta, la vita dei due giovani sposi è amareggiata dalla ostilità della marchesa che, non contenta di aver cacciato di casa suo nipote e di averlo diseredato, fa in modo che il padre della ragazza perda il lavoro. Franco si associa ai movimenti rivoluzionari che serpeggiano in Italia e, durante una delle sue assenze, Ombretta muore improvvisamente e Luisa si chiude in un muto dolore. Soltanto con la partenza di Franco per la guerra di Crimea, Luisa troverà una ragione di vita e anche l'arcigna marchesa dovrà tornare sui propri passi...
SCHEDA FILM

Regia: Mario Soldati

Attori: Alida Valli - Luisa Rigey, Massimo Serato - Franco Maironi, marito di Luisa, Mariù Pascoli - Ombretta, figlia di Luisa e Franco, Annibale Betrone - Piero Ribera, Ada Dondini - La marchesa Orsola Maironi, Giacinto Molteni - Prof. Beniamino Gilardoni, Enzo Biliotti - Pasotti, Renato Cialente - Cavalier Greisberg, Adele Garavaglia - Mamma Teresa Rigey, Carlo Tamberlani - Don Costa, Giovanni Barrella - Il curato di Puria, Elvira Bonecchi - Signora Barborin, Jone Morino - Donna Eugenia, Anna Carena - Carlotta, Giorgio Costantini - L'avvocato di Varenna, cospiratore, Nino Marchetti - Pedraglio, l'altro cospiratore, Domenico Viglione Borghese - Dino, Emilio Baldanello - Il dottore, Anna Mari - Carolina, Felice Minotti - Proprietario dell'albergo "Il delfino", Mario Soldati - Soldato austriaco, Franco Vitrotti - Compagno di Franco, Attilio Dottesio - Compagno di Franco

Soggetto: Antonio Fogazzaro - romanzo

Sceneggiatura: Mario Bonfantini - anche riduzione, Emilio Cecchi - anche riduzione, Alberto Lattuada - anche riduzione, Mario Soldati - anche riduzione

Fotografia: Arturo Gallea - esterni, Carlo Montuori - interni, Carlo Nebiolo - operatore

Musiche: Enzo Masetti

Montaggio: Gisa Radicchi Levi

Scenografia: Gastone Medin

Arredamento: Ascanio Coccè

Costumi: Gino Sensani, Maria De Matteis

Aiuto regia: Alberto Lattuada, Dino Risi - assistente, Lucio De Caro - assistente

Durata: 106

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO

Tratto da: romanzo omonimo di Antonio Fogazzaro

Produzione: CARLO PONTI PER A.T.A. (ARTISTI TECNICI ASSOCIATI, MILANO)

Distribuzione: ICI - DOMOVIDEO, M&R, SKEMA, MONDADORI VIDEO, SIRIO HOME VIDEO, CDE HOME VIDEO, TECNEDIT (IL GRANDE CINEMA, CLASSICI IN EDIZIONE DIGITALE)

NOTE
- ALIDA VALLI, NEL SUO PRIMO RUOLO DRAMMATICO, PER L'INTERPRETAZIONE DI QUESTO FILM, VINCE IL PREMIO NAZIONALE DELLA CINEMATOGRAFIA COME MIGLIORE ATTRICE DEL 1941 E IL PREMIO SPECIALE PER LA MIGLIORE ATTRICE ITALIANA ALLA MOSTRA DI VENEZIA 1941.

- IL FILM E' STATO GIRATO NEGLI STABILIMENTI FERT DI TORINO E SUL LAGO DI COMO.
CRITICA
"Il più bel romanzo di Fogazzaro (...) è stato tradotto in film con tanto rispetto, tanta nobiltà, tanta austerità, si potrebbe dire, da inventare una delle prove più lusinghiere della nostra cinematografia. La vicenda è stata seguita fedelmente: l'angolo poetico della Valsolda così caro al romanziere, si anima sullo schermo, nella fotografia magnifica di un operatore che sembra innamorato del paesaggio quanto lo stesso Fogazzaro e su codesto sfondo ideale si muovono i personaggi famosi (..) fra cui la terribile marchesa, il più vivo di tutti per merito di Ada Dondini che ha saputo farne una creazione impressionante. (...) Un bel film, ripetiamo un bel film nel quale vediamo per la prima volta ricreato un ambiente schiettamente nostrano, e sfruttata con amore la bellezza dei nostri paesaggi." (Guglielmina Setti, "Il Lavoro", 13 aprile, 1941)