Amore e chiacchiere

SPAGNA 1957
In una città di provincia sul mare un industriale tenta di convincere il vicesindaco a non costruire l'ospizio davanti alla propria villa. Intanto il figlio del vicesindaco, innamorato della figlia dello spazzino e per questo ostacolato, scappa con la ragazza per suicidarsi. Poi, però, i due ragazzi riescono a far accettare il proprio amore alle famiglie.
SCHEDA FILM

Regia: Alessandro Blasetti

Attori: Vittorio De Sica - Avvocato Bonelli, Elisa Cegani - Signora Clara Bonelli, Geronimo Meynier - Paolo Bonelli, Gino Cervi - Paseroni, Carla Gravina - Maria Furlani, Alessandra Panaro - Doddy Paseroni, Mario Meniconi - Furlani, lo spazzino, Nicolás D. Perchicot - Il vecchio E. Borghi, Renato Malavasi - Ripandelli, Lina Furia - Grimilde, Félix Fernández - Salviati, Isa Pola - Signora Sonia Paseroni, Amalia Pellegrini - La vecchia tifosa, Mario Passante - Cons. Comunale, Oscar Andriani - Cons. Comunale, Paolo Ferrara - Cons. Comunale, Mario Moneta - Vecchietto dell'ospizio, Antonio Annuale - Vecchietto dell'ospizio, Arturo Bragaglia - Vecchietto dell'ospizio, Pilar Gómez Ferrer, Andrea Pegan, Ciccio Barbi, Felice Minotti, Giulio Paradisi, Eugenio Incisivo

Soggetto: Cesare Zavattini

Sceneggiatura: Cesare Zavattini, Isa Bartalini, Alessandro Blasetti

Fotografia: Gábor Pogány

Musiche: Mario Nascimbene

Montaggio: Mario Serandrei

Scenografia: Veniero Colasanti

Costumi: Veniero Colasanti

Altri titoli:

Love and Chatter

Salviamo il panorama

Hablemos de amor

Durata: 95

Colore: B/N

Genere: COMMEDIA

Produzione: ATTILIO RICCIO PER ELECTRA COMPAGNIA CINEMATOGRAFICA - ARIEL FILM (SPAGNA)

Distribuzione: CEI INCOM

NOTE
- AIUTO REGIA: ISA BARTALINI, AUGUSTIN NAVARRO.

- ISPETTORE DI PRODUZIONE: MARA BLASETTI.
CRITICA
"Graziosa e garbata pellicoletta, questo film (si allontana) molto da quel roseo bozzettismo e da quella evasiva superficialità che da qualche anno segnano i limiti delle commedie cinematografiche italiane. C'è una maggior pulizia, una pulizia morale. (...) Il racconto ha le sue pagine più sincere nella descrizione del verde amore tra i due adolescenti". (Morando Morandini, "La Notte", 31/1/1958).