Berlinale 73., Orso d’Oro a Sur l’Adamant di Nicolas Philibert. La giuria presieduta da Kristen Stewart, e formata da Golshifteh Farahani, Valeska Grisebach, Radu Jude, Francine Maisler, Carla Simón e Johnnie To, ha attribuito l’Orso d’Argento Gran Premio della Giuria a Roter Himmel (Afire) di Christian Petzold, laureando anche Mal Viver di João Canijo, premio della giuria, e Le grand chariot di Philippe Garrel, migliore regista.

Sul fronte attoriale, la migliore performance è quella di Sofía Otero in 20.000 especies de abejas di Estibaliz Urresola Solaguren, mentre tra i non protagonisti la spunta Thea Ehre in Bis ans Ende der Nacht (Till the End of the Night) di Christoph Hochhäusler.

Miglior sceneggiatura quella della regista Angela Schanelec di Music, il contributo artistico prediletto è quello di Hélène Louvart per la fotografia di Disco Boy dell’italiano Giacomo Abbruzzese.

Nella sezione Encounters, giuria composta da Dea Kulumbegashvili, Paolo Moretti e Angeliki Papoulia, miglior film Here di Bas Devos, regista Tatiana Huezo per El Eco, premio speciale della giuria ex aequo Orlando, ma biographie politique di Paul B. Preciado e Samsara di Lois Patiño.

Sul versante documentari, membri della giuria Emilie Bujès, Diana Bustamante e Mark Cousins, vince El Eco con menzione speciale Orlando, ma biographie politique.