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100 Nights of Hero
Svelata la selezione della Settimana Internazionale della Critica (SIC), arrivata alla sua quarantesima edizione, sezione autonoma e parallela organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) nell’ambito della 82. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (27 agosto – 6 settembre 2025) e composta da una selezione di sette opere prime in concorso e due eventi speciali, tutti presentati in anteprima mondiale. La selezione è curata dalla Delegata Generale della SIC Beatrice Fiorentino con i membri della commissione di selezione Matteo Berardini, Marianna Cappi, Francesco Grieco, Marco Romagna.
“Quarant’anni di Settimana Internazionale della Critica, dieci di SIC@SIC. Un doppio anniversario che non si carica di nostalgia, ma – al contrario – rinnova lo slancio e la curiosità per il presente e il futuro del cinema e del mondo” dichiara Fiorentino. “Alla SIC – continua la Delegata – il gusto per la scoperta si concretizza nell’ambito specifico dell’opera prima. E il nostro lavoro si fonda su un principio essenziale: la scelta – e dunque la selezione e la programmazione – come atto di responsabilità. Solo il tempo dirà se le scommesse più recenti sapranno dare frutti (e l’esperienza di SIC@SIC farebbe pensare di sì), ma ciò che conta davvero è che coerenza di pensiero, fame di novità e spirito anarchico continuino a essere uno stimolo costante”.
“Anche i film che compongono il programma di questa edizione (9+9 titoli, selezionati tra i circa 700 lungometraggi arrivati da tutto il mondo e i quasi 300 corti italiani) – illustra Fiorentino – raccolgono e rilanciano le tensioni e le sfide del nostro tempo. Attraversano zone di confine – geografiche, identitarie, esistenziali – in cui l’immagine diventa strumento di indagine e di interpretazione. Contrasti, corpi in mutazione, schermi, immagini riflesse e linee mobili. Frontiere da attraversare. Il cinema del presente scuote, urla, reclama. È abitato da ribelli per giusta causa, che rivendicano uno spazio di riscatto e rinascita”.
IN CONCORSO
- AGON di Giulio Bertelli (Italia, Stati Uniti, Francia)
Con l’avvicinarsi dei fittizi Giochi Olimpici di Ludoj 2024, AGON narra le storie di tre atlete mentre si preparano e poi gareggiano nelle discipline di tiro a segno, scherma e judo. Le donne sono ritratte nei contesti politici, sociali, tecnologici e fisici che dominano i più alti livelli di competizione e performance sportiva. Traendo ispirazione dalle figure storiche di Giovanna d’Arco, Cleopatra e dell’ufficiale di cavalleria russa Nadezhda Durova, AGON esplora un resoconto contemporaneo delle contraddizioni di questi tre sport - nati in tempo di pace come allenamento per le pratiche belliche e poi evolutisi in discipline professionistiche e di intrattenimento, arrivando ad abbracciare in tempi più recenti anche il mondo dei videogiochi e creando così una nuova forma di sport competitivo.


Agon
- COTTON QUEEN di Suzannah Mirghani (Germania, Francia, Palestina, Egitto, Qatar, Arabia Saudita)
In un villaggio di coltivatori di cotone in Sudan, l’adolescente Nafisa è cresciuta con le storie eroiche di resistenza ai colonizzatori britannici che le racconta la nonna Al-Sit, matriarca della comunità. Quando un giovane uomo d’affari arriva dall’estero con un nuovo piano di sviluppo e un cotone geneticamente modificato, Nafisa si ritrova al centro di un gioco di potere che deciderà il futuro del villaggio. Acquistando consapevolezza della propria forza, Nafisa si mette in viaggio per salvare i campi di cotone - e se stessa. Né lei né la sua comunità saranno più le stesse.


Cotton Queen
(Frida Marzouk / Strange Bird)- GORGONÀ di Evi Kologiropoulou (Grecia, Francia)
Grecia. Una piccola e dilapidata città-stato dominata da un’imponente raffineria di petrolio, produttrice dell’unica risorsa della cittadina: la benzina. Gli uomini, armati fino ai denti, esercitano un potere assoluto. Il leader Nikos, gravemente malato, sta preparando la sua successione e crea scompiglio quando include nella rosa dei contendenti Maria, la sua protetta. Il destino della giovane, che ignora i punti più oscuri della storia della sua famiglia, cambierà per sempre con l’arrivo di Eleni, cantante del bar del paese.


Gorgona
- ISH di Imran Perretta (Regno Unito)
Alla soglia dei 12 anni, i migliori amici Ish e Maram faticano a mantenere saldo il lorolegame a seguito di un traumatico arresto e perquisizione da parte della polizia. Mentre le ripercussioni si propagano in profondità, i ragazzi devono fare i conti con gli uomini che stanno diventando. A volte ‘lasciar andare’ è la parte più ifficile di diventare grandi.


Ish
(Lara Cornell)- ROQIA di Yanis Koussim (Algeria, Francia, Qatar, Arabia Saudita)
1993. A seguito di un incidente d’auto che gli ha causato un’amnesia, Ahmed torna al suo villaggio natale, dove nulla gli appare familiare, né la moglie né i figli. Il più piccolo, spaventato dal volto bendato di Ahmed, lo teme profondamente. Ogni notte, strani visitatori sussurrano litanie in una lingua sconosciuta. Chi sono? Perché ad Ahmed manca l’indice della mano destra? Perché il suo vicino di casa lo inquieta? Ai giorni nostri, un Raqi ormai anziano lotta contro l’Alzheimer. Il suo discepolo di preoccupa per lui: alla tremante mano destra di Raqi manca proprio il dito indice. Mentre persone possedute continuano a parlare in lingue misteriose e la violenza si diffonde, Ahmed ha paura di riacquistare la memoria, mentre il discepolo teme che il declino del suo maestro possa scatenare un male atavico.


Roqia
- STRAIGHT CIRCLE di Oscar Hudson (Regno Unito, Sud Africa)
Due soldati nemici di stanza sul remoto confine di un un deserto vasto e senza nome sono profondamente disorientati quando improvvisamente dimenticano quale sia la propria fazione. Mentre cercano di districare questioni legate alla propria identità e lealtà, nonché all’assurdità della situazione, l’isolamento lentamente lascia spazio a un incubo misterioso che confonderà la linea di demarcazione fra amici e nemici.


Straight Circle
- WAKING HOURS di Federico Cammarata, Filippo Foscarini (Italia)
Sulla soglia della foresta, furtive presenze umane si radunano attorno al fuocomentre, da lontano, rimbombano colpi d’arma da fuoco. Non lontano c’è un muro di metallo affilato che demarca il confine con l’Europa. Un clan di passeurs Afgani vive nell’attesa di persone da traghettare dall’altro lato del confine, vagando attraverso il labirinto di una notte perpetua e senza sonno.


Waking Hours
FUORI CONCORSO – FILM DI APERTURA
- STEREO GIRLS di Caroline Deruas Peano (Francia, Canada)
Sud della Francia, anni ‘90. Charlotte e Liza, diciassettenni e inseparabili migliori amiche, vivono per il brivido della musica e per l’eccitante promessa della libertà. Sono diametralmente opposte in tutto, ma insieme sono inarrestabili. Quando il partito di destra inizia a prendere piede nella loro città natale, le ragazze sognano di trasferirsi a Parigi, spinte dalla passione per la musica. Ma un’inaspettata tragedia si abbatte su di loro e Charlotte si ritrova da sola alla soglia dell’età adulta. Portando con sé sogni che erano pensati per due.
Con Lena Garrel, Louiza Aura, Emmanuelle Béart, Vahina Giocante, Aymeric Lompret, Gerard Watkins, Adama Diop.


Stereo Girls
FUORI CONCORSO – FILM DI CHIUSURA
- 100 NIGHTS OF HERO di Julia Jackman (Regno Unito)
Darkly End è un mondo parallelo governato dal dispotico Birdman. Cherry è infelicemente sposata con Jerome, che non sembra avere alcun interesse per lei e, considerando il loro ‘dovere’ coniugale di generare un erede, la cosa è alquanto preoccupante. L’unico punto di luce nella vita di Cherry è Hero, la sua cameriera. Ma Hero fa parte di una società segreta votata a rintracciare le storie di tutte le donne che si sono ribellate - andando così incontro a una triste sorte - e a mantenere vivo il ricordo del loro sacrificio. Poiché in questo luogo la morte, per le donne, non è mai lontana.
Così, quando Jerome parte per un misterioso “viaggio d’affari” e lascia Cherry in balia dell’affascinante amico Manfred, Hero ha un brutto presentimento. Mentre Manfred prende possesso della casa, Cherry si ritrova divisa tra l’unico uomo che l’abbia mai ascoltata e la cameriera per cui sta iniziando a provare sentimenti proibiti. Se tutte le donne ribelli vanno incontro alla morte, riusciranno Cherry e Hero a sfuggire all’ingiusto destino?
Con Emma Corrin, Nicholas Galitzine, Maika Monroe, Amir El Masry, Charli XCX, Richard E. Grant, Felicity Jones.


100 Nights of Hero
SIC@SIC IN CONCORSO
- ARCA di Lorenzo Quagliozzi (Italia)
Al culmine della guerra fredda, di fronte alla minaccia dell’annientamento nucleare, ungruppo di registi hollywoodiani reduci dalle atrocità del secondo conflitto mondiale si unisce in un programma segreto denominato ARCA. Un secolo dopo, la loro eredità è la nostra ultima speranza.


- FESTA IN FAMIGLIA di Nadir Taji (Italia)
In un giorno di festa, l’atmosfera serena di una famiglia marocchina vieneimprovvisamente spezzata da un evento scioccante: Hassan molesta, di nascosto, la cugina di soli dodici anni. Questo episodio, una volta venuto a galla, mette gli adulti di fronte un compito difficile: preservare la famiglia o affrontare la scomoda situazione. Uscirne senza conseguenze non sembra essere una cosa possibile.


- MARINA di Paoli De Luca (Italia)
Marina, un anno dopo aver iniziato la sua transizione di genere, passa un weekend estivo a casa dell’amica Camilla. Tutti dicono a Marina quanto sia diventata bella, ma lei non si vede così, anzi, sente un confronto costante con il corpo di Camilla, che osserva e che ritrae sul suo taccuino. L’arrivo in casa di un’impetuosa presenza maschile, quella di Lorenzo e dei suoi amici, metterà a dura prova Marina, Camilla e la loro amicizia. Una sirena tra sogni ed ombre.


- LA MOTO di Matteo Giampetruzzi (Italia, Danimarca, Spagna)
Nel corso di una torrida estate tra le montagne del sud Italia, il giovane e timido Luca è attratto da Valerio, un ragazzo più grande, appassionato di mot ciclette. I due si incontrano in segreto, nella quiete della campagna che circonda il piccolo paese in cui vivono. Inseguendo un desiderio che lentamente scivola nell’ossessione, Luca è costretto a fare i conti con il labile confine tra piacere e violenza.


- EL PÜTÌ PÈRS di Paolo Baiguera (Italia)
Nei boschi della Fobbia, Claudio passa le sue giornate intagliando ossessivamente il legno. Anni prima, in quei boschi, scomparve suo figlio. Di lui è rimasta solo una maglietta rossa, ritrovata sotto un pino. Da allora, Claudio sradica tronchi e li lavora, convinto che il figlio si nasconda lì dentro. Tra verità e racconto, la sua storia si intreccia con la favola di Pinocchio, ora capovolta.


- THE PØRNØGRAPHƏR di HARIEL (Italia)
Una videochiamata e tre uomini che faticano a capirsi l’uno con l’altro. Uno sguardo dall’alto o da qualche altra parte e un computer che sembra trasformarsi nella torre di Babele. Un viaggio nella carne marcita delle immagini, verso la conoscenza del loro creatore, verso la scoperta di qualcosa di intimo su se stessi in un luogo dove i corpi appaiono per quello che sono. E poi lui. Realizzato con intelligenza artificiale.


- SANTE di Valeria Gaudieri (Italia)
Bianca ha dodici anni quando viene scelta per interpretare l’angelo nella festa del paese, simbolo di purezza e grazia. Mentre si prepara a sollevarsi in volo, l’incontro con Ginevra incrina la superficie dell’infanzia e apre una crepa da cui filtra un desiderio nuovo e destabilizzante. In un tempo e uno spazio sospesi, il film attraversa il passaggio impercettibile ma radicale tra purezza imposta e consapevolezza del corpo, tra infanzia ed età adulta. Un racconto di formazione al femminile che interroga, attraverso un’estetica agiografica e apocrifa, la costruzione simbolica della grazia e il peso ereditato della colpa.


FUORI CONCORSO – FILM DI APERTURA
- RESTARE di Fabio Bobbio (Italia)
Nella sua ultima giornata al bancone della tavola calda, Sara si appresta a lasciare la provincia. Denis la osserva, tentando di trattenere ciò che entrambi temono di perdere. In un paesaggio cristallizzato e sospeso, il loro addio rivela la profondità del loro legame e la struggente intensità del distacco.
Con Zackari Delmas e Yile Yara Vianello.


FUORI CONCORSO – FILM DI CHIUSURA
- CONFINI, CANTI di Simone Massi (Italia)
Il piazzale della Transalpina di Gorizia segna, per anni, il confine fra due nazionie due culture. Intorno a quella linea di confine nascono e si sviluppano vicende drammatiche ma anche sogni e speranze. Ed è grazie ai sogni e alle speranze che il muro di separazione viene abbattuto e il confine finalmente superato.

