Una pistola per cento bare

ITALIA 1968
Il soldato Jim Slade si rifiuta, come testimone di Geova, di usare le armi ed è perciò condannato a due anni di lavori forzati. Graziato, ma radiato dal Reggimento, decide di tornare dalla sua famiglia a Tucson. Al suo arrivo, Jim scopre che i suoi genitori sono stati assassinati e l'amico Kassidy gli rivela che i colpevoli sono quattro: Jeff Logan, i fratelli Tony e Freddy Butcher e Corbett il texano. Appreso rapidamente e con successo l'uso della pistola, Jim comincia una spietata caccia agli assassini...
SCHEDA FILM

Regia: Umberto Lenzi

Attori: Peter Lee Lawrence - Jimmy Slade, John Ireland - Douglas il Predicatore, Piero Lulli - Corbett, Andrea Scotti - Fabbro, Franco Pesce - Vecchio becchino, Gloria Osuna - Marjorie, Calisto Calisti - Cassidy, Eduardo Fajardo - Chavel, pazzo con la scure, Raf Baldassarre - Verdugo, Francesco Narducci - Barman, Paola Natale - Elizabeth, Frank Braña - Joe, Giovanni Ivan Scratuglia, Giovanni Petti, Luis de Tejada

Soggetto: Eduardo Manzanos

Sceneggiatura: Marco Leto, Umberto Lenzi

Fotografia: Alejandro Ulloa, Raúl Pérez Cubero - operatore, Renato Doria - assistente operatore

Musiche: Angelo Francesco Lavagnino

Montaggio: Daniele Alabiso

Scenografia: José Luis Galicia, Ramon Pérez Cubero

Costumi: Walter Patriarca

Aiuto regia: Roberto Giandalia, Francisco Ariza

Altri titoli:

A Gun for One Hundred Graves

Ein Colt für 100 Särge

El sabor del odio

La malle de San Antonio

Pistol for a Hundred Coffins

Pistolets pour un massacre

Durata: 86

Colore: C

Genere: WESTERN

Specifiche tecniche: TECHNISCOPE - TECHNICOLOR

Produzione: TRITONE FILMINDUSTRIA (ROMA), CINE ESPAÑA, COPERCINES (MADRID)

Distribuzione: P.E.A.

NOTE
- NON RISULTA ISCRITTO AL P.R.C.

- LA REVISIONE MINISTERIALE DEL 6 NOVEMBRE 2012 HA ELIMINATO IL DIVIETO DI VISIONE AI MINORI DI 14 ANNI.
CRITICA
"Lo schema, i personaggi, gli episodi sono quelli di sempre. E un certo mestiere nel regista e negli attori non basta ad evitare la noia." ('Segnalazione cinematografiche', vol. 65, 1968)

"(...) western relativamente convenzionale, ma raccontato svelatamente da Umberto Lenzi. Ne sono interpreti Peter Lee Lawrence e John Ireland, uno dei classici 'cattivi' del western americano." ('Il Resto del Carlino', 1968)